Max Verstappen, from Olanda, corre per la Red Bull Racing RB20 e gareggia nel Gran Premio dell’Emilia Romagna a Imola, Italia, il 19 maggio 2024, durante il Campionato Mondiale di Formula 1, Round 7.
La McLaren crede che il modo in cui i weekend di Formula 1 vengono gestiti sarà più importante della pura prestazione nella loro battaglia contro la Red Bull nella stagione 2024. Il team di Woking ha fatto progressi significativi dalla scorsa stagione ed è emerso come il concorrente più vicino alla Red Bull dopo aver introdotto aggiornamenti a Miami. Lando Norris, dopo la sua prima vittoria negli Stati Uniti, ha fatto un ultimo tentativo contro il leader della gara, Max Verstappen, a Imola, rimanendo a soli sette decimi di distanza.
Il capo della squadra McLaren, Andrea Stella, sostiene che la differenza di ritmo tra le due vetture è stata minima e dovuta principalmente alla capacità della Red Bull di mantenere la posizione in pista. Stella sottolinea che i primi tre piloti erano separati da soli un decimo di secondo in qualifica, enfatizzando che piccoli fattori incrementali determineranno l’ordine della gara. Stella spiega: “L’esecuzione del weekend è sempre un fattore chiave, ma quando i margini sono così stretti, ieri penso che i primi tre piloti in qualifica fossero entro 0,1s, quindi chiaramente le operazioni e il modo in cui si gestiscono le gomme e si esegue la gara diventeranno il fattore dominante”.
Stella sottolinea anche l’impatto di trovarsi nella “scia” causata dai piloti più lenti, che influisce negativamente sul ritmo della vettura. Riconosce che partire dalla pole position e trovarsi davanti alla prima curva consente una migliore gestione delle gomme e il controllo della gara. Stella elogia Max Verstappen per la sua performance nella gestione delle gomme e crede che questo abbia giocato un ruolo significativo nel suo successo.
Nonostante Ferrari e Red Bull portino aggiornamenti a Imola, Stella è incoraggiato dalle prestazioni migliorate della McLaren con i suoi pezzi rivisti in una configurazione di circuito diversa. Tuttavia, osserva che il prossimo Gran Premio di Monaco è un caso eccezionale e potrebbe non riflettere con precisione la battaglia in corso tra le squadre. Stella commenta: “È una conferma a Miami e a Imola, che sono decisamente due posizioni diverse nello spettro dei circuiti che visitiamo. Ma il problema con Monaco è che si trova sul limite delle caratteristiche della pista. L’anno scorso, se non sbaglio, pensate a cosa è successo con l’Alpine [Esteban Ocon ha conquistato un podio]. Sono stati fantastici a Monaco, ed è Monaco – a volte la macchina funziona molto bene, i loro piloti sono davvero nel ritmo e, quindi, sospenderei il giudizio per il momento, essere preparati il più possibile con le operazioni di gara e avere anche alcuni aggiornamenti specifici per la pista. Porteremo alcune nuove parti a Monaco, che sono specifiche per la massima configurazione di downforce – e spero che ci aiutino a rimanere in lotta”.