Verstappen è stato considerato responsabile dell’incidente con Norris durante il Gran Premio d’Austria domenica, risultando in una penalità di tempo di dieci secondi. Tuttavia, questa penalità ha avuto poco impatto, poiché Verstappen è finito al quinto posto, con il pilota dietro di lui, Nico Hulkenberg, quasi venti secondi dietro. Al contrario, Norris si è ritirato dalla gara e non ha segnato punti.
Tradizionalmente, le penalità in Formula 1 si sono basate sulle regole, non sulla gravità dell’incidente. Stella, parlando con la stampa a Spielberg, ha messo in discussione la giustizia della penalità di Verstappen considerando che è riuscito a continuare a correre mentre Norris non ha potuto. Stella ha riconosciuto la complessità della situazione, sottolineando che i risultati possono variare da minori a maggiori. Ha sottolineato la necessità di riflessione e analisi, suggerendo che la FIA dovrebbe affrontare questo caso come un’opportunità per valutare e migliorare lo sport.
Stella ha espresso la sua insoddisfazione per l’inefficacia della penalità di dieci secondi, poiché ha permesso al pilota che stanno cercando di raggiungere nella classifica di guadagnare 10 punti. Credeva che l’incidente tra Verstappen e Norris avesse evidenziato la necessità di cambiamento in Formula 1, poiché non è stato un momento positivo per lo sport. Stella ha menzionato la controversa finale della stagione ad Abu Dhabi nel 2021, in cui Verstappen e Hamilton si sono trovati coinvolti in una battaglia serrata per il titolo, e ha sostenuto che Verstappen non era stato adeguatamente punito in passato per certe manovre difensive.
Affrontare la questione in modo onesto e attuare punizioni adeguate è cruciale per evitare che incidenti simili si ripetano, secondo Stella. Ha sottolineato l’importanza di applicare le regolamentazioni in modo efficace, soprattutto quando il risultato di un incidente porta a una macchina costretta ad abbandonare la gara. Stella ha citato casi precedenti di movimenti durante la frenata e ha sottolineato la necessità di applicare le regole di gara per garantire giustizia e divertimento. Ha proposto che un avvertimento, come una bandiera bianca e nera, avrebbe potuto essere sufficiente nel caso di Verstappen, invitando alla prudenza nel chiudere la porta a Norris.
(Report di Agnes Carlier da Spielberg)