L’ultima gara del Rally di Finlandia si è rivelata una svolta per Hyundai nella battaglia per i titoli del Campionato del Mondo Rally 2024. Tuttavia, per la maggior parte della settimana, Toyota ha dominato la competizione. Hyundai ha faticato a tenere il passo con le prestazioni della propria macchina, con l’inaspettata uscita di Kalle Rovanperä dalla testa e il problema all’albero di trasmissione di Elfyn Evans. Thierry Neuville è riuscito a conquistare un secondo posto, ma ha espresso la sua delusione, affermando che la squadra mancava di prestazioni. Nel corso del weekend, Neuville ha provato diverse regolazioni per migliorare le prestazioni della macchina, ma senza successo. Ha ammesso che guidare sulle classiche prove di Finlandia era spaventoso a causa dei limiti della macchina. La mancanza di fiducia di Neuville era evidente nelle prove veloci.
Neuville ha condiviso le sue frustrazioni, affermando che chiaramente mancava qualcosa nella configurazione della macchina. Ha riconosciuto che c’erano diversi fattori che contribuivano alle difficoltà della squadra, ma era necessario analizzare attentamente la situazione prima di trarre qualsiasi conclusione. Tutti e tre i piloti mancavano di fiducia e avevano difficoltà ad attaccare. Ogni volta che spingevano di più, si verificavano errori, come si è visto con Evans e Ott. Neuville, tuttavia, ha scelto di non correre rischi inutili.
Nel frattempo, il potenziale del compagno di squadra Esapekka Lappi è stato oscurato da un incontro sfortunato con un albero venerdì pomeriggio. Lui stesso ha anche ritenuto che la macchina non si comportasse bene in Finlandia. Lappi credeva che Hyundai dovesse migliorare la trasmissione, ma la direzione del team ha concluso che la i20 N Rally1 era diventata troppo imprevedibile e aveva bisogno di una gamma più ampia di prestazioni. L’attuale configurazione della macchina era adatta solo a condizioni specifiche, rendendo difficile trovare il giusto equilibrio. Inoltre, il livello complessivo di aderenza era insufficiente, causando una mancanza di fiducia per i piloti. Questo problema persisteva fin dall’introduzione della macchina.
Il direttore del team Cyril Abiteboul ha riconosciuto le sfide affrontate da Hyundai in Finlandia. Ha sottolineato la necessità di ampliare la finestra operativa della macchina e migliorare i livelli di aderenza, soprattutto in condizioni di scarsa aderenza. Abiteboul ha ammesso di non avere tutte le risposte, ma stava pianificando test e lavorando per trovare soluzioni. Ha anche riconosciuto che le difficoltà affrontate in Finlandia non erano inaspettate, considerando gli sforzi precedenti del team. Abiteboul non ha fatto promesse riguardo alla ricerca di una soluzione per eventi futuri come il Cile, poiché vi erano limitazioni dovute a regolamenti e processi di omologazione. Ha sottolineato l’importanza di pianificare per il peggior scenario possibile e giocare a lungo termine per ottenere migliori risultati in futuro.
Foto da Thierry Neuville Instagram