Il Big Machine Music City Grand Prix al Nashville Superspeedway ha offerto azione ad alta potenza e dramma, con sei diversi piloti che hanno guidato la gara per 206 giri, ma negli ultimi momenti, è stato Colton Herta a fare una mossa audace per strappare la vittoria a Pato O’Ward. Il sorprendente sorpasso di Herta al giro 203 ha assicurato la sua prima vittoria in carriera su ovali, portandolo al secondo posto nella classifica del campionato dietro al neo-campione Alex Palou.
Herta, originario della California e ora residente a Nashville, ha manovrato la sua Honda No. 26 con un margine di vittoria di 1,8 secondi su O’Ward dell’Arrow McLaren e il beniamino di casa Josef Newgarden del Team Penske. Il pilota di Andretti Global ha utilizzato una tecnica di guida impeccabile in uscita dalle curve per preparare il suo sorpasso vincente.
“Durante tutta la gara, riuscivo a effettuare i miei sorpassi in uscita dalle curve,” ha spiegato Herta. “Ero davvero in grado di guidare bene a metà curva per poi uscire, mettere giù la potenza e, quando si è presentata l’opportunità, avevo proprio abbastanza spazio per farlo.”
O’Ward, che era rimasto in pista durante una cautela tardiva, non è riuscito a resistere a Herta negli ultimi giri, accontentandosi del secondo posto mentre Newgarden, originario del Tennessee, ha completato il podio.
Mentre Herta celebrava la sua vittoria, le speranze di titolo di Will Power sono crollate all’inizio della gara. Al giro 12, un raro malfunzionamento della cintura di sicurezza ha costretto Power a rientrare ai box, perdendo cinque giri mentre il suo team si affannava per risolvere il problema. Quando è tornato in gara, la sua corsa per il campionato era praticamente finita. Power, sempre sportivo, ha congratulato Palou nel parco chiuso, segnando il terzo titolo IndyCar per il pilota Chip Ganassi in quattro anni.
Power, che ha concluso al 24° posto, con otto giri di ritardo, è stato filosofico riguardo al problema meccanico che ha ostacolato la sua stagione. “Ho avuto guasti al motore e guasti al cambio, ma un guasto alla cinghia? Questa è una novità,” ha detto Power. “Ma un grande complimenti ad Alex. È un avversario difficile da battere, e torneremo a combattere il prossimo anno.”
Palou, nel frattempo, ha avuto una corsa quasi perfetta, migliorando dalla sua posizione di partenza al 24° posto per concludere 11°, assicurandosi campionati consecutivi e consolidando ulteriormente il suo dominio nella serie IndyCar.
Come è Successo:
- Drama Iniziale: Kyle Kirkwood è partito dalla pole con Newgarden subito dietro di lui. Power inizialmente era terzo ma presto è retrocesso, e Palou, partendo dalla P24, ha iniziato la sua rimonta attraverso il gruppo.
- Fine del Campionato di Power: Al giro 12, la cintura di Power si è allentata, richiedendo un lungo pit stop che ha distrutto le sue speranze di superare Palou per il campionato.
- Cautela Chiave: L’incidente di Felix Rosenqvist al giro 56 ha fatto scattare la cautela, raggruppando il gruppo e preparando il terreno per le scelte strategiche che avrebbero definito la corsa.
- Ascesa di Herta: Dopo che il gruppo è andato ai box sotto bandiera gialla, Herta si è posizionato tra i primi quattro e ha iniziato la sua ricerca della leadership, superando infine O’Ward negli ultimi giri.
- Palou Chiude il Gioco: Mentre Herta si lanciava verso la vittoria, Palou ha lavorato strategicamente fino all’11° posto, assicurandosi il campionato IndyCar 2024 finendo davanti a Power.
- Giri Finali: Negli ultimi giri, si è trattato di Herta e O’Ward, con Herta che ha eseguito un sorpasso impeccabile al giro 203 per assicurarsi la sua prima vittoria su ovali e la seconda nel campionato.
Con la stagione 2024 che volge al termine, l’attenzione si sposta ora sulla offseason, dove i cambiamenti dei piloti e le evoluzioni delle squadre plasmeranno la griglia per la prossima stagione di IndyCar.
La vittoria di Herta a Nashville non segna solo una pietra miliare importante nella sua carriera, ma suggerisce anche un futuro luminoso per il pilota dell’Andretti. Nel frattempo, il continuo dominio di Palou consolida il suo posto come il pilota da battere in vista del 2025.