VW ha annunciato di aver interrotto la produzione della Polo in Europa, dopo quattro decenni e 8,4 milioni di unità prodotte.
Il piccolo modello del marchio tedesco, prodotto a Pamplona, Spagna, sarà ora realizzato presso lo stabilimento di produzione di VW in Sudafrica, mentre la fabbrica spagnola sarà preparata per costruire due nuovi modelli elettrici compatti.
Vale la pena notare che, nonostante l’importanza della Polo in oltre 40 anni, le vendite in Europa sono diminuite negli ultimi anni; tuttavia, nei primi otto mesi dell’anno, la Polo ha venduto 90.107 unità, rendendola uno dei modelli più venduti nel suo segmento in Europa, secondo i dati di “Dataforce.”
Nonostante la fine della produzione della Polo a Pamplona, la fabbrica spagnola continuerà a produrre il T-Cross e il Taigo fino a quando non inizierà la transizione alla produzione dei due nuovi modelli elettrici nel 2026, uno del marchio VW e l’altro di Skoda.
Secondo “Automotive News Europe“, i due nuovi modelli si baseranno sulla piattaforma MEB e presenteranno la trazione anteriore.
Il modello VW sarà la versione di produzione del ID2all SUV, mentre lo Skoda sarà l’Epiq, un nuovo modello destinato al segmento B-SUV che promette di essere il modello a basso costo del marchio ceco.