Carlos Sainz ha esortato la Ferrari a affrontare i suoi problemi di gestione degli pneumatici dopo un weekend difficile al Gran Premio di Formula 1 di Singapore. Il pilota spagnolo ha ammesso che la squadra ha molto “compito a casa” da fare per risolvere i problemi con gli pneumatici che hanno afflitto le sue prestazioni in questa stagione.
Un Weekend Difficile per Sainz e Ferrari
Il GP di Singapore di Sainz è stato compromesso fin dall’inizio dopo un incidente in Q3 che lo ha costretto a partire dalla decima posizione sulla griglia. Le sue prospettive di gara sono state ulteriormente ostacolate quando ha dovuto evitare il contatto nel primo giro, rendendo difficile il sorpasso su un circuito cittadino stretto. In risposta, la Ferrari ha optato per una strategia di undercut aggressiva per guadagnare posizione in pista, permettendo a Sainz di superare auto più lente, incluso il compagno di squadra Charles Leclerc.
Tuttavia, con Leclerc su pneumatici più freschi e mostrando un ritmo migliore, Sainz gli ha permesso di passare nelle fasi finali, concludendo infine in settima posizione. Sainz ha individuato la finestra operativa ristretta degli attuali pneumatici Pirelli come una sfida significativa che la Ferrari deve affrontare per evitare simili contrattempi in futuro.
“Penso che ciò che continua ad essere un po’ una tendenza quest’anno sia che abbiamo una finestra molto ristretta per il funzionamento degli pneumatici nella nostra auto quest’anno,” ha spiegato Sainz. “Penso che l’anno scorso la nostra auto attivasse gli pneumatici ogni volta che volevamo. Quest’anno sembra esserci una linea molto sottile tra metterli nella giusta finestra o meno.”
I Problemi di Gestione degli Pneumatici Continuano a Ostacolare la Ferrari
Sainz ha notato che le difficoltà della Ferrari con le temperature delle gomme sono un problema ricorrente, con il team che fatica a mantenere la finestra di funzionamento corretta delle gomme. I problemi sono aggravati da fattori esterni come il traffico, le code ai box e le variazioni nelle prestazioni nei giri di uscita, rendendo la gestione delle gomme un’area critica per il miglioramento.
“Abbiamo delle teorie in questo momento, ma penso che a meno che tu non faccia un giro di uscita perfetto, la possibilità di non avere le gomme nella finestra giusta è estremamente difficile per noi,” ha detto Sainz. “Non appena succede qualcosa fuori dal nostro controllo, come dover lasciar passare il traffico o andare piano nel settore due, sei a pochi gradi fuori dalla finestra di funzionamento, e non c’è grip.”
Sainz ha sottolineato che queste incoerenze delle gomme sono state un fattore nel suo incidente in qualifica e hanno impattato le prestazioni in gara, esortando la Ferrari a dare “attenzione speciale” alla risoluzione del problema.
Il Piano di Sainz per le Rimanenti Gare
Con sei gare rimaste nella stagione, Sainz è determinato a lavorare a stretto contatto con il team per comprendere meglio e mitigare i problemi con le gomme. Ha intenzione di concentrarsi sul miglioramento delle strategie di gestione delle gomme nelle prossime settimane per garantire che la Ferrari possa ottimizzare il proprio passo gara.
“Mi concentrerò durante queste prossime settimane per vedere cosa posso fare per le ultime sei gare per rendere questo meno una limitazione o meno una debolezza,” ha detto Sainz. “Speriamo che con questo, una volta che metteremo attenzione speciale su di esso, possiamo qualificarci un po’ più in alto, e con il nostro passo gara, possiamo combattere.”
Le difficoltà della Ferrari con le temperature dei pneumatici e i problemi di aderenza evidenziano una sfida più ampia che ha ostacolato le prestazioni della squadra in questa stagione. La richiesta di miglioramento di Sainz è cruciale se la Ferrari vuole competere in modo più efficace nelle restanti gare, e sia i piloti che gli ingegneri dovranno collaborare per trovare soluzioni che permettano alla squadra di massimizzare il proprio potenziale in pista.