Settimana dopo settimana, i quarterback matricole stanno facendo scalpore nel football NCAA, e quest’anno, il buzz ruota attorno a due giovani stelle: Dylan Raiola del Nebraska e Arch Manning del Texas. Con i votanti per l’Heisman e i fan che osservano da vicino, le loro prestazioni hanno acceso discussioni su se potrebbero essere i prossimi quarterback d’élite a ridefinire il football universitario.
In un recente episodio di The Carriker Chronicles, il noto votante dell’Heisman e analista di football universitario Brett Ciancia ha elogiato il gioco di Raiola, classificandolo tra i migliori quarterback matricole veri della Power 5. “È lì con Arch Manning, Eli Holstein e Nico [Iamaleava] del Tennessee,” ha osservato Ciancia, aggiungendo che ciò che Raiola ha realizzato finora è “incredibile.” Con Raiola che guida il Nebraska con 1.358 yard passate, nove touchdown e solo tre intercetti, ha già dimostrato di poter gestire la pressione—e di consegnare sotto di essa. Manning, con 901 yard, nove touchdown e solo due intercetti, sta anche dimostrando di poter mantenere l’eredità.
Le statistiche raccontano solo parte della storia; è come gestiscono la pressione del football universitario ad alta posta che definirà il loro impatto. Ciancia crede che questi giovani quarterback non stiano solo partecipando; stanno facendo un passo avanti, pronti per i riflettori. E mentre entrambi hanno dimostrato resilienza, un viaggio impegnativo verso il palcoscenico dell’Heisman li attende.
Con il progredire della stagione, saranno confrontati non solo tra di loro, ma anche con i principali candidati all’Heisman come Cam Ward di Miami, Jeremiah Smith di Ohio State e Kurtis Rourke di Indiana. Ogni partita modellerà le loro possibilità e determinerà se possono continuare a spingere i confini o se la pressione del football universitario li fermerà.
Chi è il Vero Affare? Dylan Raiola o Arch Manning?
In questa stagione, i fan del football universitario seguiranno con ansia per vedere se Raiola o Manning possono mantenere l’energia, rendere sotto pressione e davvero elevare le loro squadre. Con il buzz per l’Heisman che si intensifica, entrambi i quarterback sono sul precipizio di diventare i prossimi grandi nomi del football universitario o di trovarsi sopraffatti dalle incessanti richieste del gioco. Che la stagione abbia inizio!