Il mondo del calcio è sotto shock dopo la tragica morte dell’ex difensore dello Sheffield United George Baldock, trovato morto nella sua casa in Grecia all’età di soli 31 anni. Il giocatore nato in Inghilterra, noto per il suo stile tenace e affettuosamente chiamato “Furious George” dai tifosi, è stato scoperto nella sua piscina ad Atene, dove viveva dopo essersi unito al Panathinaikos solo cinque mesi fa.
Secondo i media greci, la moglie di Baldock, che risiede in Inghilterra, ha sollevato preoccupazioni dopo non essere riuscita a contattarlo. Ha contattato il proprietario della casa, che ha poi trovato il corpo di Baldock nella piscina. La polizia è stata successivamente vista presso la residenza, indagando sulle circostanze che circondano la sua morte improvvisa.
Il percorso di Baldock nel calcio è iniziato nel Buckinghamshire, dove ha scalato i ranghi dell’accademia giovanile dei MK Dons prima di lasciare il segno allo Sheffield United. Tra il 2017 e il 2024, ha partecipato a oltre 219 partite con i Blades, guadagnandosi una reputazione per il suo approccio aggressivo e dinamico. La sua doppia eredità gli ha permesso di rappresentare la Grecia, il paese di sua nonna, per il quale ha guadagnato 12 presenze internazionali.
I tributi per Baldock stanno affluendo, celebrato non solo per il suo talento ma anche per la sua determinazione instancabile in campo. Mentre i tifosi e i compagni di squadra cercano di affrontare questa notizia straziante, l’eredità di Baldock come un concorrente appassionato e senza paura continuerà sicuramente a vivere.