Il Smith & Wesson Model 39, ispirato dalla tedesca Walther P-38, divenne la prima pistola americana da nove millimetri adottata dai Navy SEALs statunitensi durante la guerra del Vietnam. Celebrato per la sua affidabilità e adattabilità, il Model 39 si evolse nel leggendario “Hush Puppy,” dotato di un silenziatore per missioni segrete mirate ad eliminare le sentinelle nemiche e a zittire i cani che abbaiano.
Una delle prime pistole americane da nove millimetri, il Smith & Wesson Model 39, fu adottato dai Navy SEALs statunitensi per la sua eccezionale capacità di condurre operazioni silenziose. Originario dell’America del dopoguerra, il Model 39 fu fortemente influenzato dalla tedesca Walther P-38, ammirata dalle truppe statunitensi per la sua affidabilità e potenza di fuoco.
La versione americanizzata della P-38 di Smith & Wesson presentava diverse differenze chiave, tra cui un carrello a piena lunghezza in stile 1911 rimosso con una rotazione di un bushing del canne. Il Model 39 debuttò commercialmente nel 1955 come pistola a doppia azione, misurando 7,44 pollici di lunghezza e pesando solo 26,5 once a vuoto con una canna di quattro pollici. Il suo meccanismo a rinculo utilizzava un sistema di bloccaggio Colt/Browning modificato, e ospitava un caricatore a singolo stack da otto colpi, rispecchiando il design della P-38.
Negli anni ’60, la CIA sperimentò con silenziatori per la Walther P-38, migliorando le sue capacità di stealth. Questi silenziatori riducevano significativamente il rumore della pistola, specialmente quando abbinati a un blocco del carrello che impediva al carrello di volare all’indietro. Anche se questa modifica trasformò la pistola in un’arma a colpo singolo e causò un notevole usura, raggiunse l’operazione silenziosa desiderata.
Con l’intensificarsi della guerra del Vietnam, i Navy SEALs cercarono una nuova pistola silenziata. Il Naval Ordnance Laboratory selezionò il Modello 39, adattando il silenziatore P-38 della CIA e incorporando un blocco del carrello. La pistola migliorata sparava un proiettile pesante, a palla intera da 158 grani sviluppato con la Remington Arms, che rallentava il normale proiettile supersonico da 9 mm a velocità subsoniche, eliminando il forte colpo di un proiettile che supera la barriera del suono.
Per soddisfare le esigenze delle operazioni segrete, il Modello 39 fu progettato per funzionare dopo essere stato immerso in acqua. Guarnizioni in plastica e tappi per la bocca proteggevano il silenziatore e la canna, consentendo alla pistola di operare fino a 200 piedi sott’acqua senza rimuovere la protezione della bocca. Questa impermeabilizzazione garantiva che l’Hush Puppy potesse essere impiegato in ambienti acquatici, fondamentale per le missioni dei SEAL.
La pistola modificata fu designata come Navy 9mm Pistol Mark 22 Mod 0, guadagnandosi il soprannome di “Hush Puppy” per la sua capacità di eliminare silenziosamente sentinelle nemiche e cani abbaianti senza allertare le forze vicine.
Durante la guerra del Vietnam, l’Hush Puppy dimostrò il suo valore in numerose operazioni segrete. Con il progredire della guerra, la Smith & Wesson si concentrò sul miglioramento del Modello 39 per soddisfare le esigenze in evoluzione del combattimento. L’azienda allargò l’impugnatura e introdusse uno dei primi caricatori a doppio stack in una pistola americana, quasi raddoppiando la capacità del caricatore a 14 colpi. Questo significativo aumento fu ottenuto con solo un’aggiunta di otto once di peso, grazie all’uso innovativo dell’alluminio. Il risultato, il Modello 59, entrò nel mercato domestico statunitense nel 1971, simboleggiando un importante passo avanti nella tecnologia delle armi durante la Guerra Fredda.
La saga del Smith & Wesson Model 39/59—dalle sue radici germaniche al suo impiego nelle giungle del Vietnam—rimane un capitolo unico nella storia delle armi da fuoco americane. Sebbene non sia più in produzione e oggi sia raro, il Model 39/59 ha guadagnato il suo posto come un’arma affidabile e versatile amata da coloro che hanno servito in alcuni degli ambienti più impegnativi del XX secolo.
Con i velivoli da guerra di quinta generazione come il F-35 Lightning II che occupano il centro della scena nella guerra moderna, il Smith & Wesson Model 39 trova la sua eredità preservata negli annali della storia militare. Il Hush Puppy non solo esemplificava la perfetta combinazione di affidabilità e furtività, ma ha anche preparato il terreno per futuri progressi nella tecnologia delle armi da fuoco. Sebbene il Model 39/59 possa non dominare più il campo di battaglia, il suo impatto sulle operazioni segrete e sull’innovazione delle armi da fuoco americane continua a risuonare, onorando i guardiani silenziosi che si sono affidati alla sua letale precisione.