In un colpo di scena sbalorditivo che sta scuotendo il mondo del tennis, Emma Raducanu sta affrontando più di una semplice crisi sul campo—Porsche ha staccato la spina alla sua preziosa automobile, accendendo un incendio di speculazioni e preoccupazioni tra fan e critici.
Tre anni fa, Raducanu ha stupito tutti conquistando il titolo degli US Open come qualificata diciottenne, senza perdere un solo set a Flushing Meadows nel 2021. La sua ascesa meteoritica l’ha catapultata sotto i riflettori globali, assicurandosi contratti lucrosi con marchi di peso come Vodafone, Dior, Evian, HSBC, e facendola diventare il volto di Porsche. Ma ora, la favola sembra prendere una piega oscura.
Nonostante le brillanti sponsorizzazioni, Raducanu ha dovuto affrontare problemi di forma e infortuni persistenti che l’hanno tenuta lontana dal campo per lunghi periodi. Dopo una faticosa pausa di nove mesi a causa di infortuni al polso e alla caviglia, ha fatto un ritorno incerto quest’anno, solo per affrontare critiche incessanti per la sua programmazione erratica e le decisioni discutibili nei match. Il suo recente ritiro forzato dai quarti di finale dell’Open di Corea a causa di un legamento stirato ha solo aggiunto carburante al fuoco, lasciando i fan sbalorditi e preoccupati.
Ma il dramma non si ferma sui campi da tennis. Secondo una fonte vicina a Raducanu, Porsche ha revocato la lussuosa auto che le avevano prestato, una mossa che ha scosso la sua base di fan. “Emma non ha più una Porsche. L’hanno ripresa. Prima aveva un posto d’onore a casa sua,” ha rivelato l’associato, dipingendo un quadro di una stella cadente che perde il suo stile di vita da alta quota.
Raducanu, un’appassionata di auto, era entusiasta di mostrare la sua Porsche, guidando persino accanto alla leggenda delle corse Mark Webber in un video virale del 2022. Tuttavia, la sua improvvisa perdita del veicolo ha lasciato molti a interrogarsi sulla stabilità delle sue iniziative al di fuori del campo. Un portavoce di Porsche ha cercato di placare le voci, affermando: “Anche se occasionalmente prestiamo a Emma un’auto, quell’accordo è molto ad hoc.” Eppure, continuano a circolare voci secondo cui il calo di forma di Raducanu potrebbe aver influenzato la decisione di Porsche, specialmente considerando le ingenti somme che investono nei loro ambasciatori celebri.
Aggiungendo insulto al danno, il rigoroso allenamento di Raducanu e la sua incessante determinazione, un tempo i suoi maggiori punti di forza, sono ora visti come potenziali passività. Un noto allenatore di fitness ha criticato le sue recenti decisioni definendole “pazzesche e sconcertanti,” suggerendo che la britannica sia circondata da yes-men piuttosto che da veri consulenti che la spingono a dare il massimo.
Con le prove del suo Eras Tour che si intensificano, e le esibizioni che riprenderanno a Miami il 18 ottobre, la sua capacità di destreggiarsi tra le esigenze di un tour mondiale e una carriera professionale nel tennis è sotto intenso scrutinio. Gli incubi logistici dei viaggi per le prove mentre i Chiefs giocano in trasferta hanno reso la sua partecipazione alle recenti partite quasi impossibile.
Le preoccupazioni per la sicurezza pesano anche, specialmente dopo che il suo spettacolo a Vienna è stato cancellato a causa di minacce terroristiche—un chiaro promemoria del precario equilibrio tra fama e sicurezza. Nonostante il suo consolidato rapporto con il team di sicurezza di Arrowhead, i rischi associati alle apparizioni pubbliche continuano a gravare pesantemente su di lei.
La storia di Emma Raducanu è un chiaro promemoria che dietro il glamour e la sfarzosità delle vittorie nei grand slam si nasconde un mondo di pressione incessante, aspettative intransigenti e battaglie personali. Mentre naviga in questo periodo tumultuoso, una cosa è chiara: la strada verso la redenzione è piena di sfide, e perdere la sua Porsche è solo l’inizio della sua difficile lotta per riconquistare il suo trono nell’élite del tennis.
Rimanete sintonizzati, perché se il viaggio di Emma ci insegna qualcosa, è che il prossimo capitolo sarà sicuramente drammatico e avvincente come la sua esplosiva ascesa alla fama!