Nonostante un colpo al LPGA Tour’s Asian Swing con il ritiro della numero 1 al mondo Nelly Korda, il BMW Ladies Championship in Corea del Sud è in fermento grazie alla presenza di star, guidate da niente meno che Lydia Ko. La sensazione del golf neozelandese, nata in Corea del Sud, torna come favorita, cercando di prolungare una stagione straordinaria che l’ha vista conquistare tre vittorie, inclusi i successi consecutivi all’AIG Women’s Open e al Kroger Queen City Championship.
Il percorso di Ko con l’evento sudcoreano è sempre stato personale. Vincendo il suo primo titolo in Corea del Sud nel 2022, lo ha descritto come un sogno che si avvera. “Anche se gioco sotto la bandiera della Nuova Zelanda, sono nata in Corea. Sono orgogliosa delle mie radici coreane,” ha condiviso, aggiungendo, “ho sempre sperato di vincere in Corea almeno una volta.” Questa connessione emotiva la rende una favorita del pubblico locale, anche se compete per la Nuova Zelanda.
Le radici della 27enne sono profonde, soprattutto dopo il suo recente matrimonio con Chung Jun, figlio del CEO di Hyundai Ted Chung. Alle Olimpiadi di Parigi, il suocero di Ko ha assicurato che potesse gustare un assaggio di casa, coordinandosi con i funzionari olimpici sudcoreani per fornire pasti coreani quotidiani. Questo senso di casa—sia dentro che fuori dal campo—potrebbe alimentare un altro potente percorso per Ko mentre si prepara a sfidare un campo pieno di stelle che include Brooke Henderson, Hannah Green e Minjee Lee.
Dopo una stagione 2023 difficile, in cui non ha ottenuto vittorie, Ko ha ritrovato il suo slancio ed entra nel BMW Ladies Championship con un rinnovato senso di scopo e orgoglio. Con la sua forma forte e i legami indissolubili con il suo luogo di nascita, il ritorno di Lydia Ko in Corea del Sud potrebbe essere il più significativo di sempre. Il suo amore per la Corea la porterà a un’altra vittoria sul suolo di casa?