Il principale ufficiale medico del Missouri, Dr. Heidi Miller, ha lanciato l’allerta questa settimana, esortando i legislatori statali ad affrontare una realtà inquietante: la contaminazione radioattiva nell’area di St. Louis potrebbe essere collegata a un aumento di casi rari di cancro. Parlando davanti al Comitato Speciale Interinale della Camera del Missouri per affrontare l’impatto sulla salute e sull’ambiente del lavoro con armi nucleari, Miller, un medico di base esperto, non ha usato mezzi termini: “Sono allarmata quanto voi.” La sua richiesta di attenzione urgente è arrivata dopo aver osservato casi rari nella sua pratica, incluso un paziente diagnosticato con una forma estremamente rara di cancro all’appendice—una condizione che non aveva mai incontrato nei suoi 25 anni di trattamento dei pazienti.
Il problema dei rifiuti radioattivi di St. Louis risale agli anni ’40, quando l’uranio veniva raffinato nella città come parte del Progetto Manhattan. Una volta terminata la guerra, materiali radioattivi furono scaricati senza cerimonie in diverse aree di St. Louis e delle contee di St. Charles. Decenni dopo, le ripercussioni di questo lascito pericoloso si fanno ancora sentire. Barili che perdono da siti lungo il fiume Missouri e Coldwater Creek, un affluente che scorre attraverso i quartieri residenziali, continuano a sollevare bandiere rosse mentre i residenti segnalano casi insoliti di cancro.
La rappresentante statale del Missouri, Tricia Byrnes, che guida il comitato e ha una connessione personale con la questione, ha sottolineato l’importanza di utilizzare la piattaforma legislativa per approfondire oltre ciò che è possibile durante le sessioni regolari. Byrnes ha ricordato di aver nuotato da adolescente in una cava ora contaminata e ha condiviso la battaglia di suo figlio contro un cancro raro. “Questo è un ottimo formato per dire che il Missouri ha un problema qui, e abbiamo bisogno che tutti si uniscano su cosa dovremmo fare dopo,” ha detto.
Durante la riunione iniziale del comitato, durata quattro ore, i rappresentanti delle agenzie sanitarie statali, del Corpo degli ingegneri dell’esercito degli Stati Uniti e membri della comunità hanno fornito testimonianze. Sebbene i documenti governativi abbiano a lungo mostrato la presenza pericolosa di rifiuti radioattivi, hanno anche documentato decenni di minimizzazione del rischio. Un rapporto federale del 2019 ha rilevato che l’esposizione a Coldwater Creek comportava rischi significativi di cancro, specialmente per i bambini.
La Dott.ssa Miller ha sollecitato una maggiore consapevolezza tra la comunità medica del Missouri per aiutare a identificare e studiare i casi rari di cancro. “Dobbiamo aumentare la nostra consapevolezza e studiarlo per capire cosa fare al riguardo,” ha sottolineato. Il comitato, spera, catalizzerà un’azione tanto attesa per il Missouri—uno stato che sta affrontando le conseguenze della storia atomica. Con ulteriori audizioni programmate, il comitato mira a proporre una nuova legislazione a gennaio, segnando potenzialmente un punto di svolta nella lotta decennale dello stato contro i rifiuti radioattivi.