Il presidente Joe Biden ha annunciato un sostanzioso pacchetto di aiuti militari di 425 milioni di dollari per l’Ucraina, comunicando la notizia personalmente al presidente ucraino Volodymyr Zelensky in una telefonata del 16 ottobre. Il pacchetto, volto a rafforzare le difese dell’Ucraina, include capacità di difesa aerea, munizioni aria-terra e veicoli blindati per soddisfare le urgenti esigenze sul campo di battaglia dell’Ucraina.
Nei prossimi mesi, gli Stati Uniti forniranno centinaia di intercettori per la difesa aerea, sistemi di difesa aerea tattica e migliaia di veicoli blindati, tra le altre forniture, segnando uno dei pacchetti di supporto più estesi fino ad oggi. Zelensky ha espresso gratitudine, sottolineando che gli aiuti includono le critiche “armi a lungo raggio” che l’Ucraina ha cercato per rafforzare la sua strategia. Sebbene Zelensky abbia evitato di entrare nei dettagli, l’annuncio arriva in mezzo a un acceso dibattito su se le armi a lungo raggio fornite dall’Occidente debbano essere utilizzate per attacchi nel territorio russo.
I leader hanno anche esaminato il “piano di vittoria” dell’Ucraina, inizialmente rivelato a selezionati leader mondiali a settembre, che delinea gli obiettivi dell’Ucraina per riconquistare territorio e garantire stabilità in mezzo al conflitto in corso. L’ultima mossa di Biden segnala un incrollabile supporto degli Stati Uniti per l’Ucraina mentre continua la sua spinta strategica contro le forze russe.