Dopo una brutale sconfitta per 9-0 nella Gara 1 delle NLCS, i New York Mets sono tornati in carreggiata nella Gara 2, pareggiando la serie contro i Los Angeles Dodgers, primi nel ranking, con una vittoria per 7-3. L’eroe della serata? La stella emergente Mark Vientos, il cui fuoricampo con basi piene nel secondo inning ha cambiato l’inerzia della partita e ha acceso i tifosi dei Mets ovunque. Il grande colpo di Vientos è stato preparato dalla decisione del manager dei Dodgers, Dave Roberts, di mandare intenzionalmente in base il candidato MVP Francisco Lindor. La mossa non è andata giù a Vientos, che ha confermato di averla “presa sul personale” e di averla usata come carburante.
“L’ho presa sul personale,” ha ammesso Vientos. “Hanno mandato in base Francisco, e volevo dimostrare loro che se mi vogliono lì, farò in modo che conti.” Vientos ha mantenuto la sua promessa, realizzando un fuoricampo che si è rivelato essere il punto decisivo, poiché i Mets hanno continuato a vincere con quattro punti di vantaggio. Nel suo primo postseason, il 24enne è stato in forma smagliante, vantando una media battuta di .378, una percentuale di slugging di .676 e tre fuoricampo.
Vientos ha preso l’abitudine di apprendere dai veterani dei Mets come Francisco Lindor e il campione delle World Series J.D. Martinez, facendo domande e assorbendo la loro esperienza. “J.D. [Martinez] ci dice di tenere sotto controllo le nostre emozioni, e questo è fondamentale per me,” ha condiviso, sottolineando che mantenere la calma lo ha aiutato a prosperare sotto la pressione del postseason.
Con la serie ora in pareggio e il vantaggio del campo che passa ai Mets, le NLCS si spostano al Citi Field per la Gara 3. Mentre Vientos e i Mets tornano a Queens, i tifosi sono ansiosi di vedere se il giovane talento riuscirà a portare avanti il suo slancio e guidarli un passo più vicino al pennant della National League.