Durante un incontro di Fox News in Georgia, l’ex presidente Donald Trump ha annunciato un piano decisivo per vietare agli atleti transgender di competere negli sport femminili. In risposta a una domanda del pubblico riguardo alle questioni transgender nell’atletica, Trump ha risposto: “È una domanda così facile,” aggiungendo che sotto la sua amministrazione, le donne transgender che competono contro le donne cisgender sarebbero state completamente bandite. “Basta vietarlo,” ha dichiarato Trump, sottolineando la sua convinzione nell’autorità presidenziale di attuare una tale politica.
La discussione si è intensificata quando Trump ha fatto riferimento alla giocatrice di pallavolo della San Jose State, Blaire Fleming, la cui presenza in campo ha suscitato preoccupazioni di sicurezza tra le altre squadre, portando diverse scuole a rinunciare a partite. Trump ha menzionato un recente momento virale in cui Fleming ha schiacciato una palla che ha colpito un avversario in faccia, un’azione che ha descritto come “il colpo più duro che abbia mai visto.”
La folla ha reagito con applausi alla posizione di Trump, dimostrando il suo allineamento con un segmento di elettori che sostiene di limitare la partecipazione sportiva in base al genere di nascita. La questione continua a suscitare dibattiti a livello nazionale, con Trump che segnala che la sua politica “fermerà assolutamente” gli atleti transgender negli sport femminili. Nel frattempo, la vicepresidente Kamala Harris, che di recente ha affrontato domande sulle chirurgie finanziate dai contribuenti per i detenuti transgender, ha risposto che “seguirà la legge,” senza rivelare la sua posizione personale, intensificando i contrasti tra i due candidati sulle questioni transgender man mano che si avvicina il giorno delle elezioni.