Il giorno di apertura del WRC Central European Rally ha offerto un inizio emozionante con due prove e 14.33 km di azione, mentre Sébastien Ogier e il co-pilota Vincent Landais guidavano il gruppo con la loro Toyota Gazoo Racing GR Yaris. Ogier ha concluso la giornata con un vantaggio di soli 0,9 secondi rispetto al contendente per il titolo Thierry Neuville, il cui ritmo aggressivo sulla Shell Mobis Hyundai i20 N lo ha mantenuto proprio dietro Ogier.
Per Neuville, le aspettative sono altissime: deve superare il suo compagno di squadra Hyundai e rivale per il titolo Ott Tänak di due punti per conquistare la sua tanto attesa corona WRC. Dopo il primo giorno, Neuville sta facendo proprio questo, sedendosi comodamente davanti a Tänak, attualmente quinto in classifica generale.
Tuttavia, la giornata di Neuville non è stata priva di sfide. Ha toccato un rotolo di fieno durante SS2, danneggiando alcuni componenti aerodinamici anteriori destri della sua auto. “Non posso essere felice, a dire il vero. Ho tolto l’aerodinamica davanti a destra toccando stupidamente un rotolo di paglia. Non lo sapevo, ma questo mi handicapperà per tutta la mattina di domani. Anche qui, abbiamo toccato alcuni, ma non abbiamo più nulla da perdere, è già andato,” ha ammesso Neuville dopo la prova. Nonostante il danno, Neuville è riuscito comunque a vincere la prova con un secondo di vantaggio.
Andreas Mikkelsen e il co-pilota Torstein Eriksen si trovano al terzo posto, a 0,8 secondi da Neuville, mentre il rientrante Takamoto Katsuta e Aaron Johnston sono quarti, a soli 0,3 secondi di distanza. Tänak completa la top five, a 0,1 secondi da Katsuta.
Adrien Fourmaux e Alex Coria occupano la sesta posizione nella loro M-Sport Ford Puma, seguiti da Elfyn Evans, Sami Pajari (che fa il suo debutto su asfalto in Rally1) e Grégoire Munster nella seconda Puma.
In WRC2, Oliver Solberg e il co-pilota Elliot Edmondson guidano la carica, anche se non sono idonei a guadagnare punti. Nel frattempo, il contendente al titolo WRC2 Yohan Rossel e Florian Barral hanno avuto una giornata disastrosa, quasi ribaltando la loro Citroën C3 dopo aver colpito un ballone di fieno nella SS2. L’impatto ha rotto una ruota, lasciando Rossel a 32,5 secondi dal ritmo di Solberg e in 10ª posizione, con un compito arduo nei prossimi due giorni se spera di mantenere viva la sua sfida al campionato.
Con il rally che entra nel suo secondo giorno, Neuville dovrà gestire i danni aerodinamici mentre mantiene la sua spinta aggressiva per il titolo, mentre Ogier cerca di estendere il suo esiguo vantaggio in cima. Con Tänak ancora in corsa e Rossel che lotta per rimanere nella corsa al titolo WRC2, il Rally dell’Europa Centrale si preannuncia come una competizione emozionante.