In una mossa che sta attirando l’attenzione, Elon Musk offre $100 agli elettori registrati in Pennsylvania per firmare una petizione a sostegno di Donald Trump. Musk, il miliardario CEO di SpaceX e Tesla, ha annunciato l’accordo su X (ex Twitter), che promette anche ulteriori $47 per ogni elettore referito che firma la petizione. Il PAC America di Musk, che ha fondato per sostenere la campagna di Trump, mira a registrare 1 milione di elettori in stati chiave prima della chiusura delle registrazioni il 21 ottobre.
La petizione si concentra sul supporto del Primo e del Secondo Emendamento, mobilitando gli elettori a promettere il loro impegno per la libertà di parola e il diritto di possedere armi. Sebbene la legge federale proibisca di pagare le persone per votare, il pagamento per le firme delle petizioni è legalmente consentito, e l’offerta di Musk evita questo confine compensando i referenti piuttosto che i firmatari.
La petizione fa parte della spinta più ampia di Musk per energizzare la base di Trump in stati in bilico come la Pennsylvania, che ha definito “il perno” delle elezioni durante un recente incontro del PAC America. Musk ha sottolineato l’urgenza della registrazione degli elettori, affermando che “un pugno di persone” potrebbe decidere le elezioni e il futuro della civiltà. Con la scadenza del 21 ottobre che si avvicina, la strategia controversa di Musk sta attirando attenzione, specialmente con la Pennsylvania pronta a essere un campo di battaglia cruciale nelle elezioni del 2024.