La Mercedes ha avuto un percorso misto nelle ultime gare, ma il team con sede a Brackley è arrivato al weekend del Gran Premio degli Stati Uniti con un rinnovato senso di ottimismo. Dopo un periodo difficile dopo la loro trionfale corsa dall’Austria al Belgio, dove hanno ottenuto tre vittorie, la Mercedes ha portato una serie di aggiornamenti cruciali alla loro W15 nella speranza di riconquistare il loro vantaggio competitivo.
E sembra che ne sia valsa la pena—almeno per George Russell, che è riuscito a garantirsi una straordinaria partenza in prima fila per la gara Sprint di sabato, chiudendo a soli 0.012 secondi dal pole-sitter Max Verstappen. Russell, sorpreso dalla sua performance, era entusiasta dei progressi del suo team, soprattutto considerando quanto sia diventata serrata la competizione tra Red Bull, Ferrari e McLaren.
“È passato un po’ di tempo da quando ci siamo qualificati in prima fila, quindi questo è fantastico,” ha detto Russell, chiaramente elettrizzato dalla sua prestazione. “Il kit di aggiornamento sta funzionando meglio di quanto ci aspettassimo, e quel settore finale ci ha davvero aiutato a sicurarci il P2.”
Russell ha anche espresso empatia per il compagno di squadra Lewis Hamilton, che sembrava pronto a lottare per la pole ma è stato ostacolato da una bandiera gialla in SQ3 che lo ha costretto a rallentare. “È un peccato che Lewis non possa unirsi a me davanti,” ha detto Russell. “Stava volando oggi, e entrambi avremmo dovuto essere lì davanti insieme.”
Hamilton: “P1 Era in Vista Fino alle Bandierine Gialle”
Per Lewis Hamilton, la Sprint Qualifying di venerdì è stata una pillola amara da ingoiare. Il sette volte campione del mondo stava facendo un giro straordinario in SQ3, quattro decimi di secondo avanti, e sulla buona strada per la pole position. Ma una bandiera gialla ha fermato il suo giro, lasciandolo frustrato con una partenza dalla settima posizione.
“È frustrante, di sicuro,” ha detto Hamilton dopo la sessione. “Mi sentivo benissimo in quel giro, e il P1 era sicuramente a portata di mano. Ma questo è il motorsport: a volte il tempismo semplicemente non gioca a tuo favore.”
Nonostante la sua delusione, Hamilton è stato rapido a riconoscere i progressi del team ed esprimere gratitudine per i recenti aggiornamenti che sembrano aver dato a Mercedes una spinta necessaria. “Il pacchetto di aggiornamenti è un grande passo avanti. È chiaro che abbiamo fatto progressi, e sono davvero grato a tutto il team per il loro duro lavoro,” ha aggiunto.
Il Ritorno di Mercedes: Una Nuova Minaccia nella Corsa al Titolo?
Gli aggiornamenti sulla W15 sembrano aver rimesso Mercedes in lizza, e entrambi i piloti credono di avere il potenziale per sfidare davanti. Gli aggiornamenti, focalizzati principalmente su miglioramenti aerodinamici, sembrano aver dato risultati immediati poiché Russell ha superato le Ferrari e le McLaren—due team che sono stati una dura concorrenza nelle recenti gare.
Con Russell che parte dalla P2 e Hamilton desideroso di farsi strada nel gruppo, il duo Mercedes sarà da tenere d’occhio sia nella gara Sprint che nell’evento principale di domenica. Ma con solo sei gare rimaste nella stagione 2024, la pressione sta aumentando sul team per convertire questo nuovo passo in avanti in podi, se non vittorie.
Mentre i piloti si preparano per lo Sprint di sabato, tutti gli occhi saranno puntati su se la Mercedes riuscirà a mantenere questa forma e, soprattutto, se potranno portare questo slancio fino al fine settimana di gara completo. Max Verstappen potrebbe avere la pole per ora, ma con Russell proprio accanto a lui e Hamilton in agguato nel gruppo centrale, la battaglia ad Austin è tutt’altro che conclusa.