In una spinta ad alto rischio, la candidata presidenziale democratica Kamala Harris ha cercato di conquistare i repubblicani indecisi negli stati chiave in bilico il 21 ottobre, mentre Donald Trump visitava la Carolina del Nord devastata dalle tempeste, difendendosi dalle critiche per le sue dichiarazioni controverse.
Accompagnata dalla prominente repubblicana Liz Cheney in Pennsylvania, Harris ha puntato ai moderati in un’elezione che i sondaggi mostrano essere ancora troppo incerta. Cheney, che ha denunciato il “vitriolo vile” di Trump, ha esortato gli elettori indecisi a rifiutare la sua retorica divisiva.
Nel frattempo, Harris ha sottolineato che la presidenza di Trump ha lasciato l’America “esausta” e ha avvertito contro il suo ritorno, definendolo un “uomo poco serio” con gravi conseguenze per il paese. Con il giorno delle elezioni che si avvicina rapidamente, Harris si sta concentrando sugli stati in bilico come Pennsylvania, Michigan e Wisconsin, tutti cruciali per la vittoria di Joe Biden nel 2020.
Mentre Harris faceva campagna nel Rust Belt, Trump ha ribadito le teorie del complotto durante un comizio a Greenville, sostenendo che gli immigrati stavano “saccheggiando e depredando” il paese, ulteriormente polarizzando gli elettori mentre il conto alla rovescia continua.