In un’escalation inquietante di interferenze elettorali straniere, funzionari dell’intelligence statunitense hanno confermato martedì che il governo russo è responsabile della creazione e dell’amplificazione di un falso video virale che accusa ingiustamente il candidato vice presidente democratico Tim Walz di molestie su minori. Il video fabbricato, che si è diffuso rapidamente sui social media la settimana scorsa, è stato etichettato come “media manipolato” dalla piattaforma X.
Il video presenta un uomo che afferma di essere Matthew Metro, un ex studente di Walz durante il suo periodo come insegnante di scuola superiore e allenatore, che denuncia comportamenti sessuali inappropriati nel 1997. Tuttavia, il vero Metro è rapidamente intervenuto per denunciare il video come una bufala, dicendo a The Washington Post, “Non sono ovviamente io: i denti sono diversi, i capelli sono diversi, gli occhi sono diversi, il naso è diverso.” Ha confermato di aver frequentato la stessa scuola ma di non essere mai stato insegnato da Walz e di non avere alcun legame con il video o con l’account X che lo ha pubblicato.
L’Ufficio del Direttore dell’Intelligence Nazionale (ODNI) ha monitorato attentamente questa situazione e ha attribuito la creazione del video a attori influenzati dalla Russia. In un aggiornamento sulle interferenze elettorali, l’ODNI ha dichiarato che la sua analisi dei media ha rivelato molteplici segni di manipolazione coerenti con le tattiche russe, progettate per minare la fiducia nel processo democratico statunitense.
Gli esperti hanno identificato Storm-1516, una rete di propaganda allineata con la Russia, come la probabile fonte della disinformazione. Questa rete ha una storia di diffusione di storie false e media manipolati per seminare divisione e confusione nella politica statunitense.
La campagna Harris-Walz ha avviato una propria indagine sul video falso, avendo contattato il vero Metro per informarlo della situazione. Sebbene il video sia stato smentito, l’incidente serve da forte promemoria dei sofisticati e pericolosi mezzi che gli attori stranieri sono disposti a utilizzare per disturbare le elezioni negli Stati Uniti.
Con l’avvicinarsi delle elezioni di novembre, i funzionari dell’intelligence avvertono che questo è probabilmente solo uno dei tanti tentativi da parte di avversari stranieri di diffondere disinformazione e alimentare tensioni politiche.