Un incendio significativo è scoppiato in un magazzino della base delle Forze Armate Statunitensi in Corea (USFK) a Busan giovedì sera, inviando una colonna di fumo nero alta nel cielo. Le fiamme sono divampate intorno alle 18:31 KST, come riportato da The Korea Times, e drammatiche riprese video hanno catturato le ampie fiamme che avvolgevano la struttura.
Secondo i funzionari dell’USFK, il magazzino, che era attualmente in fase di ristrutturazione e non era occupato al momento dell’incendio, ha richiesto una risposta di emergenza immediata. Il Garrison dell’Esercito Statunitense di Daegu ha attivato accordi di mutuo soccorso con il Dipartimento dei Vigili del Fuoco di Busan per combattere le fiamme. “L’incendio è completamente contenuto e ora stiamo affrontando piccoli focolai”, ha dichiarato Phil Molter, l’ufficiale per gli affari pubblici di USAG Daegu.
Più di 160 persone e 51 pezzi di attrezzatura antincendio sono stati inviati sul posto, mentre i funzionari dei vigili del fuoco di Busan hanno elevato la loro risposta al Livello 2 alle 19:55 KST. Questo livello di risposta ha permesso assistenza da parte di fino a 11 stazioni dei vigili del fuoco nelle vicinanze, riflettendo l’urgenza della situazione.
Pur non essendo ancora nota la causa dell’incendio, l’incidente si verifica in un contesto di crescenti tensioni militari nella regione. La postura militare aggressiva della Corea del Nord, inclusi i test missilistici in corso e le minacce di potenziare le proprie capacità nucleari, ha sollevato preoccupazioni tra i funzionari militari statunitensi e sudcoreani. Kim Yo Jong, sorella del leader nordcoreano Kim Jong Un, ha recentemente avvertito che il paese continuerà a migliorare il proprio deterrente nucleare in risposta ai movimenti militari statunitensi nella zona.
Solo poche settimane prima, il USS Vermont, un sottomarino d’attacco veloce a propulsione nucleare, ha attraccato a Busan, aggravando ulteriormente la Corea del Nord, che ha caratterizzato la presenza di asset strategici statunitensi come un “tentativo militare e strategico frenetico.” Nelle sue dichiarazioni, Kim Yo Jong ha insistito sul fatto che tutte le installazioni militari statunitensi in Corea del Sud non erano sicure, segnando un chiaro aumento della retorica da parte del Nord.
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— Visegrád 24 (@visegrad24) 24 ottobre 2024
Un grande incendio è scoppiato a Camp Humphreys, una delle principali basi statunitensi in Corea del Sud, partendo da un impianto di rifiuti pericolosi. I vigili del fuoco sono riusciti a contenere le fiamme e non sono stati segnalati feriti. pic.twitter.com/5AfUSgzwGQ
Con i lavori di spegnimento che continuano, l’incidente presso la base militare statunitense serve da monito chiaro sull’ambiente di sicurezza volatile nel Nordest asiatico. L’USFK è stata istituita per dissuadere l’aggressione e proteggere la Corea del Sud, ma le tensioni in aumento con la Corea del Nord continuano a complicare la stabilità della regione. La causa dell’incendio sarà indagata, ma per ora, l’attenzione rimane sulla sicurezza del personale e della comunità circostante.