In una mostra senza precedenti di cooperazione, l’Arabia Saudita e l’Iran hanno condotto esercitazioni militari congiunte nel Mar Rosso, un sorprendente sviluppo per i due ex rivali. Le esercitazioni, intitolate “IMEX 2024,” sono state confermate da entrambe le nazioni, segnando un passo storico per due paesi che solo di recente hanno ristabilito legami diplomatici dopo anni di tensione.
Le esercitazioni, guidate dalle marine iraniana e saudita, mirano a rafforzare “la sicurezza collettiva nella regione”, secondo l’ammiraglio iraniano Shahram Irani. Entrambi i paesi hanno confermato la partecipazione delle forze saudite, con il portavoce del Ministero della Difesa saudita, il generale di brigata Turki al-Malki, che ha osservato: “Le Forze Navali Reali Saudite hanno recentemente concluso un’esercitazione navale congiunta con le Forze Navali iraniane insieme ad altri paesi nel Mare di Oman.”
Da quando hanno ristabilito relazioni diplomatiche nel 2023 grazie alla mediazione della Cina, l’Arabia Saudita e l’Iran si sono gradualmente avvicinati, unendo le forze nella sicurezza regionale e nel commercio mentre si allontanano da alleanze di lunga data con gli Stati Uniti. IMEX 2024 segue una serie di esercitazioni guidate dall’Iran con Russia e Cina, con l’Arabia Saudita che ha partecipato come osservatore all’inizio di quest’anno.
Questo straordinario cambiamento avviene mentre l’Arabia Saudita si allontana dalla sua tradizionale dipendenza dalla sicurezza statunitense, optando invece per partnership crescenti con Cina e Russia. Il coinvolgimento di Riyadh nei BRICS illustra ulteriormente questo cambiamento, mentre la nazione ricca di petrolio forgia legami più profondi con alleati non occidentali e punta a diversificare le proprie alleanze.
In una regione segnata da rivalità strategiche, questo esercizio navale nel Mar Rosso segna un cambiamento potente—uno che potrebbe rimodellare il panorama geopolitico del Medio Oriente. Mentre l’Arabia Saudita e l’Iran mettono da parte le ostilità storiche per perseguire obiettivi di sicurezza e economici comuni, questa nuova partnership porterà stabilità o susciterà rivalità più complesse nella regione?