In un evento spettacolare presso l’Armstrong Facility, il DC-101 Tenacity ha rubato la scena mentre si trovava orgogliosamente su una torre di test verticale alta 55 piedi. Questo innovativo spaceplane, destinato a diventare il primo veicolo spaziale orbitale di proprietà privata in orbita terrestre bassa, è frutto del genio di Sierra Space. Essendo il primo prodotto commerciale realizzato da Sierra Space dopo la sua indipendenza dalla Sierra Nevada Corporation, Tenacity è una vera testimonianza della loro esperienza nello sviluppo di tecnologie all’avanguardia per l’esplorazione spaziale.
Con le sue dimensioni compatte e le sue straordinarie capacità, Tenacity è un successore spirituale dell’iconico Space Shuttle. Ispirato a una gamma di veicoli e concetti della NASA, questo spaceplane incarna l’eredità dell’innovazione nell’ingegneria aerospaziale. Il programma X-20 Dyna-Soar degli anni ’60 ha avuto un’influenza fondamentale sul design di Tenacity, in particolare per quanto riguarda la sua costruzione a corpo alato e la piattaforma di lancio di razzi usa e getta.
Nel corso degli anni, i progressi nei telai a corpo alato da parte di Northrop e Martin Marietta hanno ulteriormente affinato il concetto di volo a corpo alato, contribuendo allo sviluppo di Tenacity. Inoltre, il concetto HL-20 della NASA dei primi anni ’90, uno spaceplane compatto progettato per missioni alla Stazione Spaziale Internazionale, condivideva sorprendenti somiglianze con il Dream Chaser. Sebbene l’HL-20 non abbia mai avuto l’opportunità di volare, ha giocato un ruolo significativo nel plasmare il futuro della tecnologia degli spaceplane.
Il viaggio di Sierra Space è iniziato nel 2004 quando un gruppo di ingegneri visionari di SpaceDev, una startup aerospaziale in California del Sud, ha svelato i propri piani per creare uno spaceplane su misura basato sull’architettura dell’HL-20. Collaborando con l’United Launch Alliance, SpaceDev ha iniziato a costruire la piattaforma del razzo vettore per il loro ambizioso design. Questa partnership ha portato infine allo sviluppo del razzo Vulcan Centaur, caratterizzato da tecnologie all’avanguardia ereditate dall’era Apollo.
Oggi, SpaceDev si è fusa con Sierra Space, formando una potenza nell’industria aerospaziale. Con diciassette anni di sviluppo incessante, Tenacity è finalmente arrivata presso il prestigioso impianto di test del NASA nel Nord Ohio. Mentre si prepara a fare la storia come il primo spaceplane orbitale di proprietà privata, Tenacity porta con sé le speranze e i sogni di una nuova era nell’esplorazione spaziale.
[Foto: Sierra Space]
Sierra Space, NASA e personale dei media si sono riuniti presso il Space Environmental Complex per un evento memorabile. Tra le figure di spicco presenti c’erano il CEO di Sierra Space Tom Vice, il Dr. James A. Kenyon, Direttore del Glenn Research Center della NASA, e il Dr. Thomas Marshburn, Chief Medical Officer di Sierra Space e ex astronauta della NASA. La collaborazione tra Marshburn e i partner della Stazione Spaziale Internazionale ha portato a Dream Chaser che ha ottenuto sette missioni di rifornimento per l’ISS.
Durante la conferenza stampa, il pubblico ha assistito alla presentazione di Dream Chaser insieme al suo modulo cargo, Shooting Star. Con una lunghezza di 15 piedi (4,6 m) e una capacità di 11.000 lbs (5.000 kg), Shooting Star servirà come un importante collegamento per la consegna di rifornimenti all’equipaggio a bordo dell’ISS.
La navetta spaziale, chiamata Tenacity, ha mostrato i suoi pannelli resistenti al calore ispirati al programma Space Shuttle. Questi pannelli, progettati per resistere all’intensa frizione e al calore dell’entrata atmosferica, coprivano la maggior parte dell’esterno di Tenacity. Ulteriori piastrelle di assorbimento del calore saranno aggiunte alle sezioni rimanenti prima del lancio della navetta spaziale.
Prima del suo primo incontro con l’ISS più tardi quest’anno, Tenacity subirà test rigorosi presso il Mechanical Vibration Facility. Questi test simuleranno le forze esperite durante il lancio e l’entrata, garantendo l’integrità strutturale della navetta spaziale.
Il volo inaugurale di Dream Chaser sarà senza equipaggio, evidente dall’assenza di vetro nella cabina di pilotaggio del DC-101. Il design dell’ala della navetta spaziale, con le sue ali ripiegate che ricordano quelle degli aerei della Marina degli Stati Uniti sulle portaerei, rende omaggio agli iconici orbiter dello Space Shuttle. Dream Chaser mira a combinare le caratteristiche di successo del programma Space Shuttle con un processo di produzione più scalabile ed efficiente, consentendo consegne di rifornimenti costanti e affidabili alla ISS.
Sierra Space prevede di realizzare il suo primo rendezvous del Dream Chaser con la ISS, accompagnato da Shooting Star, entro la prima metà del 2024. Dopo questo traguardo, inizieranno i preparativi per la costruzione della navetta spaziale della serie DC-200, che sarà in grado di trasportare astronauti umani.
SIERRA SPACE: PREPARAZIONE PER IL LANCIO NEL 2024
Sierra Space, l’azienda aerospaziale, sta facendo progressi significativi nella sua missione di lanciare la navetta spaziale DC101. In collaborazione con la NASA, l’azienda sta attualmente conducendo test cruciali di vibrazione e acustica sulla navetta spaziale. Questi test sono essenziali per garantire la sicurezza e il successo del prossimo lancio, che è previsto per la tarda primavera o l’inizio dell’estate del 2024.
La navetta spaziale DC101 ha subito test rigorosi per soddisfare i più alti standard fissati dalla NASA. Sierra Space non sta trascurando alcun dettaglio nei suoi sforzi per garantire un lancio impeccabile. Una volta completati i restanti compiti di manutenzione, la navetta spaziale sarà completamente pronta per il suo viaggio storico nello spazio.
L’attesa per il lancio è palpabile. Con una tempistica così ambiziosa, è difficile non sentirsi entusiasti per il prossimo traguardo di Sierra Space. La dedizione dell’azienda all’eccellenza e la sua collaborazione con la NASA sono chiari indicatori del loro impegno per il successo nell’industria aerospaziale.
Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti sui progressi di Sierra Space mentre lavorano instancabilmente verso il loro obiettivo di lanciare la navetta spaziale DC101. La tarda primavera o l’inizio dell’estate del 2024 promette di essere un periodo emozionante per gli appassionati di spazio e per gli addetti ai lavori del settore.