Le immagini satellitari mostrano uno sviluppo scioccante a Sergiyev Posad-6, una struttura vicino a Mosca un tempo centrale per il programma di armi biologiche dell’Unione Sovietica. Le immagini rivelano una vasta nuova costruzione, con l’aggiunta di oltre 250.000 piedi quadrati e 10 nuovi edifici ad alta sicurezza dotati di avanzate caratteristiche di contenimento. Storicamente, il laboratorio ha armato patogeni letali come il vaiolo e l’Ebola. Sebbene i funzionari russi affermino che l’espansione è per la ricerca sulla difesa contro il bioterrorismo, gli esperti sospettano altre motivazioni. Il tempismo si allinea con le campagne di disinformazione russe sui “bioweapon ucraini”, sollevando preoccupazioni globali sulle intenzioni di Mosca. Questa espansione potrebbe segnalare una nuova corsa alle armi biologiche?
L’Ucraina affronta sfide crescenti mentre la Russia stringe la presa su più fronti.
Con la guerra in Ucraina che si protrae, la situazione sul campo appare sempre più critica per Kiev. La Russia...