Tra soli due anni, potremmo assistere a uno dei più grandi traguardi degli ultimi anni in termini di aviazione pulita: la certificazione completa di un sistema di propulsione idrogeno-elettrico capace di alimentare un aereo commerciale da 19 posti. Questo è il piano per il ZA600, un sistema di propulsione da 600 kW sviluppato da ZeroAvia, un esperto nella propulsione basata sull’idrogeno per aerei.
ZeroAvia sta costruendo il suo cammino lentamente ma in modo sicuro, spostandosi gradualmente verso progetti di motori più grandi e audaci. L’anno scorso, ha avviato test nel mondo reale del ZA600 nel Regno Unito con l’aiuto di un Dornier 228 retrofittato. Finora, l’azienda aeronautica ha ottenuto prenotazioni anticipate da più attori in tutto il mondo, inclusa l’operatore aereo indiano Mehair, che prevede di retrofittare la propria flotta di Cessna Caravan con la soluzione ZA600.
Non sono solo i player affermati del settore a tenere d’occhio il ZA600 e i suoi potenziali benefici. Flyv è una startup aerea tedesca che cerca di introdurre un concetto commerciale innovativo. Il concetto include l’uso della tecnologia AI per prenotazioni flessibili e l’operazione di aerei più piccoli con non più di dieci passeggeri per una maggiore flessibilità. Inoltre, questo sarà un buon modo per aumentare l’attività nei piccoli aeroporti esistenti, che, secondo flyv, sono in gran parte sottoutilizzati. In termini di aerei, flyv intende operare flotte miste di aerei esistenti e veicoli aerei di nuova generazione che funzionano con carburanti puliti.
È così che la startup tedesca ha collaborato con ZeroAvia, e i due hanno grandi piani per la mobilità aerea regionale in tutta Europa. Una nuova era sta sorgendo, e le compagnie aeree innovative saranno in prima linea tanto quanto i produttori di eVTOL, i produttori di SAF e gli esperti di tecnologia dell’idrogeno.
Mentre il ZA600 sta già lavorando per ottenere la sua certificazione sia nel Regno Unito che negli Stati Uniti, ZeroAvia attende con impazienza il passo successivo, che è il motore HyperCore. Questo motore elettrico da 900 kW sarà un componente cruciale del ZA2000, il sistema idrogeno-elettrico finale dell’azienda progettato per turbopropulsori regionali con 40-80 posti a sedere.
Il ZA600 è stato anche precedentemente selezionato da un’altra compagnia aerea innovativa, Ecojet. Ecojet mira a diventare la prima compagnia aerea verde del Regno Unito. Anche se inizierà le operazioni quest’anno con aerei a propulsione convenzionale che volano da e verso Edimburgo, la compagnia aerea spera di passare rapidamente ad alternative idrogeno-elettriche sotto forma di aerei retrofittati.
Finora, ZeroAvia ha assicurato più di 2.000 prenotazioni per il sistema di propulsione ZA600. E non è tutto. L’esperto di idrogeno con sede nel Regno Unito e negli Stati Uniti sta anche sviluppando l’infrastruttura ausiliaria, inclusi i camion per il rifornimento di idrogeno. È stata recentemente premiata con una sovvenzione dalla California Energy Commission (CEC) per progettare un concetto completamente nuovo per il rifornimento mobile di idrogeno liquido.