In un sorprendente sviluppo degli eventi, la Torino fece il suo debutto come livello di allestimento per la Fairlane nel 1968. Tuttavia, nel 1970, i ruoli si invertirono, con la Torino che diventò la preferita della famiglia e la Fairlane che assunse i compiti di sub-modello entry-level. Ma fu la Cobra a rubare la scena, vantando un’impressionante potenza di 429 pollici cubici (7,0 litri) come standard.
Sotto il cofano, il motore big-block era disponibile in tre diverse opzioni: il ‘regolare’ 429 con 360 hp e 480 lb-ft (365 PS, 651 Nm), e due versioni Cobra – la standard e la Cobra Jet Ram Air. Entrambe queste offrivano una potente potenza di 370 hp e 450 lb-ft (375 PS, 610 Nm), nonostante quest’ultima presentasse un’aspirazione d’aria fresca.
È interessante notare che la Torino Cobra e il motore V8 429 Cobra non erano esclusivamente legati tra loro. Il motore era disponibile anche in altri modelli Torino, come la GT, che offriva un’alternativa più lussuosa alla Cobra orientata alle prestazioni.
Quando si parla di vendite, la Cobra è rimasta molto indietro rispetto alla sua controparte GT, e non era a causa dei due stili di carrozzeria disponibili per la GT. I numeri parlano chiaro: nel 1970, furono vendute solo 7.675 Cobra, mentre la GT riuscì a vendere otto volte quella cifra. La variante preferita era la fastback, con 56.819 unità vendute, seguita dalla droptop con 3.939 esemplari. Vale la pena notare che la Cobra era offerta solo nello stile fastback.
Tra le Torinos più rare del 1970 ci sono le cabriolet, e anche tra quelle elusive GT, ci sono alcuni esemplari davvero unici. La maggior parte di esse era dotata di motori otto cilindri small-block, come il 302-cube/4.9-litri standard o il 351-CID/5.8-litri. Tuttavia, vi erano solo 64 unità equipaggiate con il potente motore 429, di cui 37 erano automatiche e le restanti 27 erano i modelli a trasmissione manuale più entusiasmanti.
Secondo i rapporti, dieci di quei 27 modelli con trasmissione manuale sono stati costruiti appositamente per scopi di drag racing. Un fortunato individuo, che possiede uno di questi rari convertibili 429 a quattro marce, è riuscito ad acquistarlo dalla famiglia del proprietario originale. Dopo aver subito un ampio processo di restauro nel 2019, l’auto ora appare altrettanto stupenda come quando è uscita per la prima volta dalla catena di montaggio.
Un fatto divertente su questo particolare convertibile Torino GT è che il proprietario lo ha scelto perché sentiva che una Mustang era “troppo piccola per la sua taglia.” Dotata di un assale posteriore 3.50, questa muscle car potrebbe non essere una delle auto equipaggiate con Drag-Pack simili a un unicorno con rapporti 3.91 o 4.30. Tuttavia, presenta il pacchetto ‘Super’ sul motore V8 429, trasformandola in un Super Cobra Jet con punterie solide, supporti a quattro bulloni, un carburatore Holley a quattro corpi da 780 CFM, pistoni forgiati e un sistema di raffreddamento dell’olio.
In una straordinaria dimostrazione di potenza e prestazioni, il 1970 Ford Torino GT convertibile ha preso il centro della scena al 2023 Muscle Car and Corvette Nationals. Questa iconica muscle car, con il suo design elegante e le sue caratteristiche impressionanti, ha catturato l’attenzione del pubblico. E non c’è da meravigliarsi – basta dare un’occhiata a quegli indicatori di direzione a scomparsa che lavorano in perfetta armonia.
Ma non si tratta solo di aspetto con il Torino GT. Sotto il cofano, questa bestia ha un grande potere. I guadagni di potenza pubblicizzati possono essere stati minori, solo cinque cavalli in più rispetto al suo predecessore, il CJ Ram Air. Tuttavia, il suono del motore che ruggisce nella vita nel video qui sotto è sufficiente a far venire i brividi.
Questo Torino GT è una vera testimonianza della potenza e delle prestazioni per cui le muscle car sono conosciute. È un’auto che richiede attenzione e rispetto sulla strada. E con il suo tetto convertibile, puoi sentire il vento tra i capelli mentre sfrecci lungo l’autostrada.
Quindi, se stai cercando una muscle car che combina stile, potenza e un tocco di nostalgia, non cercare oltre la Ford Torino GT del 1970. È una bellezza classica che attirerà l’attenzione ovunque tu vada. Non perdere l’occasione di possedere un pezzo di storia automobilistica.