Liam Lawson, la stella nascente della RB, ha rilasciato una scusa pubblica a Sergio Perez dopo un acceso incidente a metà gara al Gran Premio di Città del Messico che lo ha portato a fare un gesto poco professionale nei confronti del pilota della Red Bull. Lo scambio acceso durante la gara non solo ha messo in evidenza la pressione che circonda la potenziale candidatura di Lawson per un posto in Red Bull nel 2025, ma ha anche riflettuto l’alta posta in gioco tra i due piloti.
L’incidente si è svolto al Giro 19 quando Perez ha tentato una manovra aggressiva su Lawson alla Curva 4, causando danni significativi alla Red Bull RB20 di Perez. Successivamente, dopo aver sorpassato Perez in pista, Lawson ha fatto un gesto con un dito verso il pilota messicano. Parlando con i media, Lawson ha ammesso che le emozioni hanno preso il sopravvento su di lui. “È una di quelle cose fatte nel momento di furore,” ha detto Lawson. “Lui ha passato metà giro a bloccarmi e cercare di rovinare la mia gara. Ero arrabbiato, ma non è una scusa—non avrei dovuto farlo e mi scuso.”
La frustrazione di Lawson derivava dal loro precedente scontro. “Ho cercato di dargli spazio, ma è entrato molto tardi. Mi ha spinto fuori pista e poi non ha lasciato spazio alla Curva 5,” ha spiegato. “Non era mia intenzione far degenerare le cose, ma è un margine stretto quando stai combattendo duramente in pista.”
L’incidente ha attirato l’attenzione dell’advisor della Red Bull Helmut Marko, che ha espresso una prospettiva critica, dicendo: “Checo era molto arrabbiato con Lawson. Dobbiamo parlarne. Lawson è un pilota difficile, ma ci deve essere più rispetto, specialmente con i piloti delle squadre sorelle.”
Perez non ha risparmiato critiche nella sua recensione dello scambio, definendo il comportamento di Lawson “inutile” e esortando il giovane pilota a mostrare maggiore rispetto. “Quando sei nuovo in F1, hai fame, ma devi anche rispettare coloro che ti circondano, dentro e fuori dalla pista,” ha osservato Perez.
La gara ha visto Lawson coinvolto in ulteriori drammi in pista, inclusa una collisione con Franco Colapinto della Williams, che ha costretto Lawson a cambiare l’ala anteriore. Riflessioni sull’incontro, Lawson ha riconosciuto l’incidente. “È stato goffo e evitabile,” ha ammesso, notando che nessun pilota era completamente colpevole.
Con l’atmosfera ad alta tensione che circonda i rookie di F1 e i piloti affermati, le scuse di Lawson sottolineano le intense pressioni che ogni pilota affronta. Mentre contende un posto a tempo pieno in Red Bull, questo momento potrebbe servire da lezione di compostezza e rispetto per il giovane pilota, soprattutto con le future opportunità in gioco.