Volvo ridurrà i finanziamenti per Polestar in una fase di trasformazione importante
In un annuncio scioccante, il costruttore automobilistico svedese Volvo ha rivelato che non fornirà più supporto finanziario al marchio completamente elettrico Polestar. La decisione arriva mentre Volvo valuta un possibile adeguamento della sua partecipazione in Polestar, segnando una fase di trasformazione decisiva.
Geely, un gigante cinese e attuale proprietario sia di Volvo che di Polestar, potrebbe acquisire le azioni di Volvo in Polestar, diventando un nuovo azionista significativo. Volvo detiene attualmente una partecipazione del 48 percento nel marchio.
Sebbene la decisione di Volvo di interrompere il finanziamento possa sembrare drastica, Polestar avrà un po’ di respiro. Il periodo di rimborso del prestito convertibile di 1 miliardo di dollari esistente sarà esteso di 18 mesi, dando a Polestar tempo fino alla fine del 2028 per rimborsare il prestito.
Il CEO di Volvo, Jim Rowan, ha espresso la sua convinzione che Geely sia una holding più adatta per Polestar. Geely continuerà a fornire supporto operativo e finanziario a Polestar, mentre Volvo reindirizzerà i fondi verso i propri progetti di veicoli elettrici. Questo significa che Polestar, lanciato come marchio autonomo nel 2017, dovrà navigare nell’industria senza l’assistenza di Volvo. Prima del 2017, Polestar operava come divisione orientata alle prestazioni di Volvo.
Oltre alla decisione di ridurre i finanziamenti, Volvo ha annunciato un impressionante aumento del 43 percento dei profitti lo scorso anno, segnando un record nella storia aziendale di 97 anni. Il costruttore ha venduto un totale di 113.419 veicoli elettrici ed elettrificati a livello globale, rappresentando un aumento del 70 percento rispetto al 2022.
Dei totali venduti, 35.000 veicoli sono stati venduti negli Stati Uniti, di cui 13.609 elettrici. I veicoli elettrici hanno rappresentato il 16 percento delle vendite totali di Volvo.
Purtroppo, la situazione è piuttosto diversa per Polestar. Il marchio ha recentemente rivelato piani per licenziare il 15 percento della propria forza lavoro a livello globale nel tentativo di ridurre i costi.
Polestar si affida al suo SUV appena introdotto, il 3, per guadagnare slancio e rivitalizzare l’azienda dopo non essere riuscita a raggiungere gli obiettivi di vendita lo scorso anno. Il SUV coupé Polestar 4 è anche arrivato in Australia e in Europa. Tuttavia, Polestar continua a fronteggiare sfide in un mercato dominato da Tesla, che si impegna costantemente in guerre di prezzo ogni volta che Polestar rimane indietro.
Inoltre, il rallentamento globale delle vendite di veicoli elettrici ha avuto un impatto negativo su Polestar, considerando la sua gamma quasi esclusivamente elettrica, ad eccezione della Polestar 1, un ibrido plug-in.
Nonostante le difficoltà, Polestar rimane ottimista e considera questa mossa come un’opportunità per affermarsi come un marchio indipendente e robusto.