Con la guerra in Ucraina che entra nel suo terzo anno, la crescente tensione tra Russia e Occidente ha raggiunto un punto che ricorda la Guerra Fredda. Il presidente russo Vladimir Putin, affrontando la tensione, ha avvertito che qualsiasi supporto occidentale che consenta all’Ucraina di lanciare attacchi profondi all’interno della Russia provocherebbe una severa risposta russa. Mentre il ministero della Difesa di Putin prepara una serie di contromisure, ha ribadito che Mosca è pronta a difendere il proprio territorio e non tollererà ciò che percepisce come un’invasione occidentale dei confini russi.
La Russia ha intensificato le avvertenze nelle ultime settimane, affermando che l’uso di missili a lungo raggio forniti dalla NATO per colpire il territorio russo supererebbe una linea critica, coinvolgendo di fatto gli Stati Uniti e i loro alleati in un conflitto diretto. Parlando in televisione di stato russa, Putin ha dichiarato che tale azione equivarrebbe a “coinvolgimento diretto dei paesi NATO, degli Stati Uniti e delle nazioni europee nella guerra in Ucraina”, poiché il personale e le infrastrutture della NATO sarebbero probabilmente fondamentali per guidare questi attacchi.
Il Cremlino non ha rivelato il suo esatto corso d’azione ma ha indicato che il ministero della Difesa russo sta valutando rigorosamente una gamma di risposte. Putin ha sottolineato che la reazione della Russia sarebbe proporzionale alla minaccia percepita, con il suo ministero pronto a consigliare diverse opzioni militari se l’Ucraina colpisce il suolo russo.
Con il cambiamento delle linee del fronte, i recenti progressi della Russia nell’Ucraina orientale riflettono il ritmo più elevato di guadagni territoriali dall’inizio dell’invasione, aumentando ulteriormente le scommesse. Nel frattempo, il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha apertamente fatto appello alle nazioni occidentali affinché permettano a Kiev di lanciare contrattacchi più in profondità nel territorio russo. Zelenskyy sostiene che questa capacità è essenziale per cambiare l’inerzia e attenuare le offensive russe, sottolineando la sua convinzione che espandere la portata dell’Ucraina sia cruciale per la futura pace e sicurezza.
Con la NATO e gli alleati occidentali che considerano la loro prossima mossa, il potenziale di escalation si fa sempre più concreto. Per ora, gli avvertimenti della Russia sottolineano il fragile equilibrio in un conflitto che ha già rimodellato il panorama globale. Entrambi i lati rimangono pronti, con ogni nuovo progresso, attacco e contrattacco che intensificano una conflitto che non mostra segni di risoluzione.