Sean Payton non usa mezzi termini e, dopo la vittoria di domenica per 28-14 contro i Carolina Panthers, ha avuto alcune parole scelte da offrire. L’allenatore dei Denver Broncos ha suscitato polemiche con un paio di giocate ingannevoli nel quarto quarto, accendendo un confronto post-partita con il cornerback dei Panthers Jaycee Horn, che ha accusato Payton di cercare di “aumentare il punteggio”. Ma la risposta di Payton è stata diretta e chiara: “Gioca meglio.”
I Panthers hanno colpito per primi con un promettente touchdown iniziale, ma dopo di ciò, i Broncos hanno chiuso la porta, segnando 28 punti senza risposta e lasciando Carolina nella polvere. Tuttavia, anche con un vantaggio confortevole negli ultimi minuti della partita, Payton ha chiamato la furbizia. La prima occasione ha visto Denver allinearsi per un lungo field goal da 60 yard, solo per eseguire un inganno che è risultato insufficiente per un primo down con circa 10 minuti rimasti sul cronometro. Più tardi, i Broncos hanno eseguito un fake punt con 4:30 rimasti, realizzando un passaggio da 28 yard che ha mantenuto viva la loro azione, solo per terminare vicino alla linea di meta dei Panthers.
Dopo la partita, Horn ha affrontato Payton, chiamando le manovre “irrispettose” e accusandolo di tattiche antisportive. Ma Payton non si è scusato lunedì, offrendo una risposta diretta a ESPN che ha sostanzialmente respinto le accuse di Horn. “Non stiamo cercando di aumentare il punteggio su nessuno. È la National Football League,” ha dichiarato Payton. “Sono stato in partite con un vantaggio di 28 punti nel quarto quarto e ho perso, quindi stiamo cercando di finire… Gioca meglio.”
Per Payton, non si trattava di umiliare un avversario; si trattava di assicurarsi che la sua squadra potesse chiudere una partita. “Stiamo cercando di prolungare una azione,” ha detto. “Sto lanciando la palla al mio fullback… non necessariamente aspettandomi un touchdown. Stiamo cercando di vincere una partita di football e imparare a chiudere una partita.”
Quella frecciatina “gioca meglio” sottolinea la filosofia di coaching senza fronzoli di Payton, ed è un consiglio che i Panthers con un record di 1-7 potrebbero voler considerare mentre cercano di risollevarsi da uno dei peggiori inizi nella lega. I Broncos di Payton, nel frattempo, sono migliorati a 5-3 e sembrano una squadra che sta trovando il suo ritmo. Con la sua risposta, Payton ha reso chiara una cosa: nel suo playbook, finire forte non significa accumulare punti; significa non mostrare pietà nell’arena spietata della NFL.
Con le tensioni che si intensificano, è sicuro dire che l’incontro Broncos-Panthers è appena diventato un po’ più personale—e i fan possono aspettarsi più fuochi d’artificio la prossima volta che queste squadre si incontreranno.