Chi ha fatto i migliori e i peggiori assunzioni come head coach della NFL nel 2024?
Ci sono stati otto posti da head coach nella NFL che si sono liberati in questa stagione, e ora sono tutti occupati, dando a tutte e 32 le squadre il loro head coach per la stagione 2024. Tra queste otto assunzioni, il nome più importante è quello di Jim Harbaugh, proveniente dall’Università del Michigan, che si unisce ai Los Angeles Chargers, causando non solo un cambiamento nella NFL ma anche nei ranghi universitari.
Forse una delle cose più sorprendenti riguardo alle assunzioni degli head coach della NFL nel 2024 è che il veterano head coach dei New England Patriots, Bill Belichick, non è stato uno di loro, né lo è stato l’ex head coach dei Tennessee Titans, Mike Vrabel. Dopo diversi colloqui, in particolare con gli Atlanta Falcons, molti pensavano che Belichick avrebbe sicuramente trovato la strada per tornare in campo. D’altra parte, potrebbe essere che la maggior parte crede che Belichick, a 71 anni, sia giurassico, così come il suo stile di coaching.
Il rifiuto di Vrabel è un po’ un mistero, anche se guardando le otto assunzioni, ci sono alcuni casi che spiccano contro il 48enne. Uno di questi specificamente è l’età. L’età media di questi nuovi otto allenatori è 44 anni, che è solo quattro anni più giovane di Vrabel. Ma il gioco sta diventando sempre più giovane di stagione in stagione. Cinque degli otto allenatori assunti avevano 45 anni o meno, con tre di loro sotto i 40. Solo due — Jim Harbaugh e Dan Quinn — avevano 50 anni o più, con il nuovo head coach dei Chargers che è il più anziano a 60 anni.
Gli unici numeri che stiamo considerando qui sono quelli che classificano i migliori tra tutte queste assunzioni di head coach della NFL nel 2024. Quindi andiamo al sodo.
C’è sempre un sacco di dubbi e scetticismo quando i coach universitari arrivano nella NFL, ma non è questo il caso di Harbaugh. Innanzitutto, Harbaugh arriva dopo aver reso il Michigan un campione nazionale e ha costruito il programma proprio come una squadra NFL, soprattutto in difesa. In secondo luogo, Harbaugh ha già avuto un enorme successo nella NFL quando era con i San Francisco 49ers, arrivando a un Super Bowl. Potrebbero finalmente allinearsi le stelle per i Chargers, combinando la loro ricchezza di talento, in particolare il loro quarterback di franchigia Justin Herbert, ora con un coaching d’élite? Certamente sembra andare in quella direzione. Questa è senza dubbio la migliore assunzione tra i coach della NFL per il 2024.
Anche se si vociferava che Dan Quinn potesse tornare a Seattle, questa volta come head coach, i Seahawks hanno scelto una strada diversa, optando per Mike Macdonald. Tuttavia, ciò significa che i Seahawks continuano a puntare su un head coach difensivo, come Pete Carroll, che ha ricoperto la posizione per 14 stagioni. Significa anche che i Seahawks seguono la tendenza attuale della NFL, scegliendo un head coach più giovane. A 36 anni, Macdonald sarà il head coach più giovane della lega.
È difficile non apprezzare l’esperienza di Macdonald, avendo imparato sotto John Harbaugh per nove stagioni con i Ravens e una sotto suo fratello Jim come coordinatore difensivo del Michigan. Tutti gli occhi saranno puntati su che tipo di staff offensivo Macdonald potrà mettere insieme ora.
Callahan era con i Cincinnati Bengals dal 2019 come coordinatore offensivo. Non è stato fino al 2020 che ha ricevuto in dono Joe Burrow come quarterback, che ha giustamente aiutato a sviluppare nel giocatore che è oggi. Il 39enne ha anche esperienza con Peyton Manning e Matthew Stafford. È chiaro, con la sua assunzione, che i Titans stanno cercando qualcuno che sviluppi Will Levis, o forse un altro quarterback. In ogni caso, Callahan viene portato per trasformare l’attacco e modernizzarlo, cambiando praticamente tutto ciò che l’ex allenatore Mike Vrabel aveva stabilito. Per i Titans, questa sembra una delle migliori assunzioni di allenatori NFL del 2024.
Canales non era necessariamente uno dei nomi caldi durante questa ricerca di allenatori tra le squadre, rendendolo abbastanza sconosciuto. Tuttavia, nella sua prima stagione come coordinatore offensivo, il 42enne ha aiutato Baker Mayfield a rilanciare la sua carriera a Tampa Bay quest’anno. La speranza è che possa aiutare a migliorare Bryce Young nella sua seconda stagione. La vera domanda, però, è quanto dura la corda di Canales sotto il proprietario David Tepper? A Canales verrà data una stagione intera con i Panthers, o verrà licenziato presto come i suoi predecessori? Tuttavia, questa sembra una forte assunzione, se riesce ad evitare l’impazienza di Tepper.
Dan Quinn potrebbe non essere tornato a Seattle, ma si è trovato con un nuovo lavoro da capo allenatore con i Washington Commanders. Quinn è stato l’ultimo dei otto assunti e arriva come sostituto di Ron Rivera, che era anche un ex allenatore difensivo. Questo rende questa assunzione un po’ sorprendente, dato che molto probabilmente i Commanders dovrebbero prendere un quarterback con la loro scelta numero 2. La sua assunzione dello staff offensivo sarà da tenere d’occhio.
Come coordinatore difensivo dei Cowboys, Quinn avrà ovviamente tonnellate di esperienza nella NFC East, e il suo ingaggio potrebbe essere un colpo estremo per i Cowboys. Tuttavia, l’ex head coach degli Atlanta Falcons arriva come un ingaggio moderato e poco ispirato. Ci sono molte cose buone che potrebbero funzionare per Quinn a Washington, comprese le enormi risorse di cap space a disposizione, insieme alla scelta numero 2.
L’impatto di Antonio Pierce sulla rosa dei Raiders solleva interrogativi sulla capacità decisionale di Mark Davis
In un sorprendente sviluppo degli eventi, Antonio Pierce ha rapidamente conquistato la rosa dei Raiders dopo che Josh McDaniels è stato licenziato a metà stagione, diventando l’head coach ad interim. Tanto che il giocatore di punta Maxx Crosby ha minacciato di chiedere un trasferimento se a Pierce non fosse stata data la posizione permanente. Questo solleva la domanda: il proprietario dei Raiders Mark Davis si è sentito sotto pressione per assumere Pierce per evitare una rivolta dei giocatori?
Da quando ha preso il posto del defunto padre Al nel 2011, Davis ha faticato a prendere decisioni di successo per la squadra. Il mandato di McDaniels è stato contrassegnato da incompetenza e impopolarità tra i giocatori, rendendo probabile che chiunque prendesse il suo posto sarebbe stato ben accolto. Tuttavia, i Raiders hanno mostrato miglioramenti sotto Pierce, terminando la stagione con un record di 5-4 dopo un inizio incerto di 3-5. Anche l’attacco ha mostrato segni di progresso, sebbene la loro vittoria dominante sui Chargers nella settimana 15 possa aver distorto quei numeri.
I Raiders hanno un disperato bisogno di un head coach di successo, e mentre Pierce è molto apprezzato e sembra appassionato del lavoro, la sua limitata esperienza come allenatore NFL solleva preoccupazioni. Con solo un anno di esperienza nell’allenare i linebacker, resta da vedere se sarà in grado di affrontare le richieste di essere un head coach. Tuttavia, questo segna l’inizio di una nuova era per la squadra a Las Vegas.
I New England Patriots si prendono un rischio con Jerod Mayo come head coach
L’appuntamento di Jerod Mayo come capo allenatore dei New England Patriots sorprende molti. Mayo è stato considerato l’erede presunto della posizione per anni, servendo come allenatore dei linebacker interni dal 2019. I Patriots, noti per il loro successo sotto il leggendario Bill Belichick, stanno ora entrando in una nuova era con Mayo al timone. Sebbene Mayo manchi di esperienza precedente come coordinatore, ciò non ostacola necessariamente il suo potenziale successo.
La grande domanda è quanto la squadra manterrà dell’era Belichick e quanto cambierà con la leadership di Mayo. La maggior parte dei fan dei Patriots spera in un approccio equilibrato che incorpori elementi di entrambe le ere. L’appuntamento di Mayo avviene nel mezzo delle assunzioni dei capi allenatori del 2024, segnando una transizione significativa per la squadra.
La decisione degli Atlanta Falcons di assumere Raheem Morris solleva sopracciglia
La scelta degli Atlanta Falcons di assumere Raheem Morris come loro capo allenatore sta sollevando sopracciglia in tutta la lega. Dopo aver condotto numerose interviste con vari candidati, i Falcons sembrano aver optato per Morris. Sebbene sia considerato uno dei migliori coordinatori difensivi della lega, Morris ha già avuto un’esperienza come capo allenatore NFL dal 2009 al 2011 con i Buccaneers. Sfortunatamente, il suo record durante quel periodo è stato deludente, con un bilancio di 17-31 (.354) e solo una stagione vincente, senza apparizioni ai playoff. Morris ha anche ricoperto il ruolo di capo allenatore ad interim per i Falcons nel 2020, chiudendo con un record di 4-7.
Curiosamente, i Falcons avevano considerato Morris come candidato nel 2020 prima di assumere Dan Quinn. La decisione di assumere Morris ora solleva interrogativi sulla scelta precedente della squadra. I fan si chiedono perché i Falcons abbiano optato per Morris dopo una ricerca così approfondita per un capo allenatore.
In conclusione, le recenti assunzioni di allenatori principali nella NFL hanno suscitato curiosità e sollevato dubbi sui processi decisionali dei proprietari delle squadre. La selezione di Antonio Pierce da parte dei Raiders, la nomina di Jerod Mayo da parte dei Patriots e la decisione dei Falcons di assumere Raheem Morris portano tutte con sé un proprio insieme di incertezze. Solo il tempo dirà se queste scelte porteranno al successo o a ulteriori delusioni per le rispettive squadre.