Il veterano del bullpen Joe Smith ha deciso di appendere le scarpe al chiodo, annunciando il suo ritiro mercoledì dopo un’impressionante carriera di 15 stagioni nella Major League Baseball.
In una dichiarazione sincera rilasciata attraverso Excel Sports Management, Smith ha espresso la sua gratitudine verso le numerose organizzazioni di cui ha fatto parte — tra cui i Mets, i Guardians, gli Angels, i Cubs, i Blue Jays, gli Astros, i Mariners e i Twins. Ha anche esteso i suoi ringraziamenti ai suoi allenatori, compagni di squadra, preparatori e alla sua famiglia per il loro supporto incondizionato durante il suo percorso.
Scelto dai Mets al terzo turno nel 2006, Smith ha debuttato nella major league meno di un anno dopo, affermandosi rapidamente come un rilievo affidabile. La sua stagione da rookie ha impostato il tono per quella che sarebbe stata una carriera straordinariamente coerente, con un’ERA di 3.45 in 44 1/3 inning e un solido rapporto strikeout-passeggi.
La carriera di Smith è caratterizzata da una straordinaria serie di 13 stagioni consecutive con un’ERA di 3.83 o inferiore, comprese cinque stagioni con un’ERA sotto 3.00 e due sotto 2.00. Sebbene raramente si sia trovato nel ruolo di closer, accumulando 30 salvataggi in carriera, l’efficacia di Smith come setup man è sottolineata dai suoi 228 hold — il terzo totale più alto da quando la statistica è stata ufficialmente registrata.
Nonostante non abbia mai conquistato un titolo di World Series, il record di Smith nei playoff è notevole. È apparso in cinque stagioni di playoff e ha raggiunto le World Series con gli Astros nel 2019, mantenendo il suo livello di prestazioni con un’ERA di 2.57 in 14 inning di playoff.
Nel corso della sua carriera, Smith ha accumulato 762 1/3 inning lanciati, vantando un ERA di 3.14, un record di vittorie e sconfitte di 55-34, 30 salvataggi e mantenendo un tasso di strikeout del 21.1% contro un tasso di basi ball dell’8.1%. Remarkably, il suo ERA non ha mai superato 4.00 fino alla stagione 2021 all’età di 37 anni, e non ha mai concluso una stagione con un ERA superiore a 5.00.
Smith conclude la sua carriera con oltre 13 anni di servizio nella Major League e guadagni superiori a 51 milioni di dollari, segnando la fine di una carriera eccezionale e silenziosa nel baseball professionistico.