In un incontro con il Vice Primo Ministro del Lussemburgo Xavier Bettel, il Primo Ministro palestinese Mohammad Mustafa ha esortato l’Unione Europea a sanzionare Israele per le sue continue deduzioni dalle entrate fiscali palestinesi. Mustafa ha invitato le nazioni dell’UE a esercitare pressione su Israele affinché rispetti le leggi internazionali e rilasci i circa 109 milioni di dollari trattenuti dalle entrate fiscali palestinesi dalla campagna di Israele a Gaza nell’ottobre 2023.
Queste deduzioni, secondo le autorità israeliane, coprono fatture non pagate per elettricità, acqua e servizi medici forniti ai palestinesi, così come stipendi presumibilmente pagati ai dipendenti di Gaza. Mustafa ha sostenuto che l’intervento dell’UE potrebbe creare le condizioni per un dialogo politico significativo volto a raggiungere la statualità palestinese.
Bettel del Lussemburgo ha ribadito il sostegno del suo paese agli sforzi di de-escalation e alle operazioni di soccorso umanitario a Gaza, affermando il continuo sostegno finanziario dell’UE per i rifugiati palestinesi e il supporto per le risoluzioni dell’ONU sull’autodeterminazione palestinese.
Le fonti per questo articolo includono: Anadolu Agency.