Il Doppio McLaren Dominante con Piastri che Supera Norris, Ferrari e Red Bull Inseguono
In un finale da brivido alle qualifiche sprint per il Gran Premio del Brasile, Oscar Piastri della McLaren ha realizzato un giro all’ultimo minuto per rubare la pole position al compagno di squadra Lando Norris, con un tempo di 1m08.899s. Norris era sembrato imbattibile durante SQ1 e SQ2 e ha guidato per gran parte di SQ3 fino a quando il giro sorprendente di Piastri lo ha superato per un sottilissimo margine di 0.029 secondi. Norris, che ha abortito il suo giro finale dopo una serie di piccoli errori, era visibilmente deluso, ammettendo di aver commesso “troppi errori” nel suo ultimo tentativo.
Dietro il duo McLaren, Charles Leclerc della Ferrari ha conquistato il terzo posto, anche se non è riuscito a ridurre il divario con il ritmo dominante della McLaren. Nel frattempo, il leader della classifica F1 Max Verstappen, in difficoltà con l’equilibrio della sua Red Bull, ha ottenuto solo il quarto posto, incastrato tra le Ferrari. Carlos Sainz, vincitore del GP del Messico della settimana scorsa, ha completato il quintetto per la Ferrari, mentre George Russell ha preso il sesto posto nell’unica Mercedes a raggiungere SQ3.
Pierre Gasly ha impressionato ancora una volta nella sua Alpine, conquistando il settimo posto, proprio davanti alla forte prestazione di Liam Lawson nella seconda Red Bull. Alex Albon ha assicurato il nono posto per la Williams, mentre il pilota sostituto della Haas, Ollie Bearman, ha preso il decimo posto, nonostante un incidente nell’ultimo giro in SQ3 che ha visto il suo iniziale ottavo giro più veloce cancellato per limiti di pista.
Questo weekend è cruciale per Sergio Perez, poiché il futuro del pilota messicano con la Red Bull rimane incerto. Perez, a cui è stato concesso un cambio di telaio, ha mostrato un buon inizio superando Verstappen in SQ1, ma non è riuscito a capitalizzare in SQ2, finendo 13°—segnando la peggiore posizione di qualifica sprint della Red Bull quest’anno. Anche la Mercedes di Lewis Hamilton ha affrontato delusioni, uscendo all’11° posto in SQ2, insieme a Nico Hulkenberg della Haas, Franco Colapinto della Williams e Valtteri Bottas della Sauber, che ha raggiunto SQ2 per la prima volta dal weekend sprint di aprile a Shanghai.
Le difficoltà dell’Aston Martin sono continuate, con Fernando Alonso e Lance Stroll che non sono riusciti a superare SQ1, piazzandosi rispettivamente 16° e 19°. L’ex compagno di squadra di Alonso, Esteban Ocon dell’Alpine, e Yuki Tsunoda della Red Bull si sono uniti a loro tra i cinque ultimi, insieme a Zhou Guanyu dell’Alfa Romeo, che è stato 2.1 secondi più lento del compagno di squadra Bottas.
Con Piastri in pole e la McLaren che sembra forte, la sprint del GP del Brasile promette alte poste in gioco e una competizione intensa mentre i team si spingono per punti cruciali.