In una stagione che ha riacceso l’emozione della Formula 1, McLaren, Ferrari e Red Bull sono impegnate in una feroce lotta a tre per il Campionato Costruttori. Dopo anni di dominio da parte di Red Bull, il 2024 ha stravolto il mondo dello sport, con tutte e tre le squadre in corsa per il titolo in una delle gare più serrate della memoria recente. Le scommesse non potrebbero essere più alte mentre ci avviciniamo alle ultime tre gare della stagione, con McLaren al vertice—una posizione che non occupano dal 1998!
Il cambiamento è iniziato presto. Red Bull, guidata dal potente Max Verstappen, sembrava inarrestabile con vittorie nei primi round della stagione. Ma in un colpo di scena sorprendente, guasti meccanici hanno colpito l’auto di Verstappen in Australia, consegnando a Carlos Sainz della Ferrari una vittoria e innescando un cambiamento sismico nel campionato. La vittoria inaspettata è stata seguita dalla storica vittoria di Lando Norris per McLaren a Miami, dopo che una fortunata safety car ha giocato a suo favore. Per la prima volta in anni, tre diversi costruttori hanno festeggiato vittorie in gara nella stessa stagione—un segno di ciò che verrà.
Con gli ingegneri della McLaren che forniscono potenti aggiornamenti, Norris e il rookie Oscar Piastri hanno iniziato a accumulare vittorie e podi. Nel frattempo, il duo della Ferrari, Sainz e Charles Leclerc, ha fatto progressi, ciascuno correndo con una nuova energia. Il risultato? L’era dei vantaggi di 20 secondi di Red Bull è finita, e il loro primo posto in classifica è svanito.
Le difficoltà della Red Bull sono continuate durante l’estate, con Verstappen che è riuscito a ottenere solo una vittoria da giugno, una siccità impensabile solo un anno fa. La forma incoerente di Sergio Perez, insieme alle difficoltà di Verstappen, ha messo la squadra in una posizione sconosciuta al terzo posto con 544 punti—lontano dalla loro dominanza nel 2023, quando hanno conquistato il campionato con un margine di 451 punti. Ora, con Verstappen tornato in forma dopo la sua vittoria in Brasile, la Red Bull ha un’ultima possibilità di risalire.
Nel frattempo, la Ferrari è riuscita a risalire al secondo posto in classifica, vantando 557 punti, grazie a cinque vittorie e una solida serie di piazzamenti sul podio. Con i recenti successi della Ferrari, inclusa la vittoria di Sainz e il terzo posto di Leclerc, i giganti italiani sono pronti a sfidare la McLaren per il loro primo titolo dal 2008. La coerenza della Ferrari e una strategia incisiva li hanno mantenuti a distanza di attacco, anche mentre la Red Bull si affanna per recuperare terreno.
Ma la McLaren ha il vantaggio in vista del GP di Las Vegas del 24 novembre, guidando il gruppo con 593 punti e un’85,7% di possibilità di conquistare il titolo, secondo i principali bookmaker. Con Norris e Piastri che hanno totalizzato 19 podi e cinque vittorie, la McLaren è sul punto di porre fine a una siccità di campionati di 26 anni. Il lavoro di squadra straordinario del duo e gli aggiornamenti della McLaren li hanno posizionati come la squadra da battere. Ma riusciranno a respingere la Ferrari in carica e la Red Bull in ripresa per mantenere il loro vantaggio?
Questa finale di stagione di F1 promette di essere un colpo di scena mentre Ferrari, McLaren e Red Bull si sfidano per il titolo Costruttori. Riuscirà la McLaren a conquistare la gloria per la prima volta dal 1998? Può la Ferrari realizzare un colpo di scena a fine stagione? Oppure il duo potente della Red Bull si unirà per difendere la loro corona? In tre gare, l’asfalto deciderà tutto.