Dopo oltre un decennio di dominio, Lewis Hamilton dirà addio alla Mercedes alla fine di questa stagione, preparando il terreno per un cambiamento epocale in Formula 1 mentre si unisce alla Ferrari nel 2025. La partenza del sette volte campione ha lasciato la Mercedes in difficoltà, con il team principal Toto Wolff che ha ammesso che l’uscita è avvenuta in un momento difficile, poiché le alternative ai piloti chiave erano già esaurite.
Quando a febbraio è trapelata la notizia che Hamilton aveva attivato una clausola di uscita per unirsi alla Ferrari, il mondo della F1 è rimasto sbalordito. Tuttavia, per la Mercedes, Wolff aveva percepito che la mossa potesse avvenire. “L’avevo assolutamente nel mio radar che Lewis se ne sarebbe andato,” ha rivelato Wolff in una recente intervista per Motorsport Magazine. “Non riuscivo a capire perché avrebbe cambiato squadra prima di sapere se saremmo stati competitivi.”
Colta di sorpresa dal tempismo, la Mercedes si è trovata con opzioni limitate, poiché altri piloti di alto livello come Charles Leclerc e Lando Norris avevano recentemente firmato estensioni contrattuali. “Non mi ha dato tempo di reagire,” ha ammesso Wolff. “Ho dovuto fare chiamate d’emergenza ai nostri partner e ho perso opportunità di negoziare con altri piloti.”
Nonostante lo shock, Wolff vede un lato positivo: Hamilton che se ne va secondo i propri termini salva la Mercedes dal dover affrontare la difficile decisione di mettere da parte una leggenda. “Evita il momento in cui dobbiamo dire al pilota più iconico dello sport che vogliamo fermarci,” ha spiegato Wolff. Il contratto di un anno più uno con Hamilton, che lasciava spazio per la flessibilità, faceva parte dell’approccio lungimirante di Wolff. “Devo guardare alla prossima generazione. È lo stesso nel calcio. Allenatori come Sir Alex Ferguson o Pep Guardiola lo hanno anticipato e hanno portato giocatori più giovani.”
Con l’uscita di Hamilton, la Mercedes ha rivelato che il talento diciottenne Andrea Kimi Antonelli occuperà il suo posto, formando una nuova partnership con George Russell. Mentre Hamilton si dirige verso la Ferrari a 40 anni, la Mercedes sta investendo nel futuro, preparando un giovane talento promettente a prendere il testimone di uno dei posti più storici della F1.
La partnership Hamilton-Ferrari nel 2025 promette di essere uno dei capitoli più affascinanti nella storia della F1, mentre la mossa audace della Mercedes segna l’inizio di una nuova era. Con l’arrivo di Antonelli, Wolff punta sulla prossima generazione per portare avanti le Frecce d’Argento, segnando la fine di una dinastia e l’alba di un’altra.