In mezzo a incessanti attacchi aerei israeliani e ritorsioni di Hezbollah, sono emersi deboli barlumi di speranza per un cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah. Gli sforzi diplomatici sostenuti dagli Stati Uniti hanno guadagnato slancio giovedì, quando il presidente del parlamento libanese, Nabih Berri, ha ricevuto una bozza di proposta di tregua tramite l’ambasciatrice americana Dorothy Shea, segnando un passo critico nella crisi in corso.
Israele Intensifica il Bombardamento in Libano
Le forze armate israeliane hanno lanciato un’altra serie di pesanti attacchi aerei giovedì, prendendo di mira aree controllate da Hezbollah vicino a Beirut, inclusa la periferia di Dahiyeh. Nubi di fumo si sono alzate sulla zona mentre cinque edifici venivano distrutti, secondo fonti a conoscenza dei danni. Anche Baalbek, nell’est del Libano, ha subito il peso della potenza di fuoco israeliana, con almeno 20 persone segnalate morte. Le città meridionali del Libano hanno visto ulteriori 11 vittime a causa dei bombardamenti aerei.
Le forze armate israeliane hanno dichiarato che gli attacchi si concentravano su magazzini di armi, centri di comando di Hezbollah e altri obiettivi militari. L’offensiva, ora al terzo giorno di attacchi intensificati sulle periferie di Beirut, sottolinea l’intento di Israele di smantellare l’infrastruttura militare di Hezbollah.
Proposta di Tregua degli Stati Uniti: Un Raggio di Speranza
Con l’escalation della violenza, i canali diplomatici hanno mostrato segni di progresso. La proposta di bozza degli Stati Uniti presentata ai funzionari libanesi è il primo piano di tregua scritto in settimane. Sebbene i dettagli rimangano scarsi, fonti libanesi hanno indicato che la proposta è in fase di revisione e in attesa di un feedback da Beirut.
Eli Cohen, ministro dell’energia di Israele e membro del suo gabinetto di sicurezza, ha adottato un tono ottimista. “Penso che siamo più vicini a un accordo rispetto a quanto non siamo stati dall’inizio della guerra,” ha dichiarato Cohen a Reuters, suggerendo che una svolta potrebbe essere vicina.
Il Ruolo di Hezbollah e i Punti di Controversia
Il coinvolgimento di Hezbollah nel processo di cessate il fuoco rimane un elemento critico. Ali Hassan Khalil, un alto funzionario libanese, ha accennato al fatto che il gruppo potrebbe ritirare le sue forze dal confine Libano-Israele nell’ambito di un accordo di tregua. Tuttavia, la richiesta di Israele di avere libertà operativa per agire se Hezbollah rioccupasse le aree di confine rimane una questione controversa.
Khalil ha affermato la disponibilità del Libano a conformarsi alla Risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, che prevede la rimozione dei combattenti armati di Hezbollah dal sud del Libano. La risoluzione è stata la pietra angolare del cessate il fuoco del 2006, sebbene la sua attuazione sia stata un punto di contesa per anni.
Il Costo Economico e Umanitario
Il costo del conflitto per il Libano è stato catastrofico. La Banca Mondiale stima il costo della distruzione fisica e delle perdite economiche in 8,5 miliardi di dollari. Il Libano, già alle prese con una crisi finanziaria, affronta una catastrofe umanitaria aggravata dalle ostilità continue. Secondo il ministero della salute libanese, gli attacchi israeliani hanno causato almeno 3.386 vittime dal 7 ottobre 2023. Nel nord di Israele, gli attacchi di Hezbollah hanno ucciso circa 100 persone, tra cui civili e soldati.
Mediatore Internazionale e Sfide Futura
Gli Stati Uniti e altre potenze internazionali stanno spingendo per un cessate il fuoco basato sulla Risoluzione 1701 delle Nazioni Unite. Le Nazioni Unite sono pronte a rafforzare la loro missione di mantenimento della pace in Libano per assistere l’esercito libanese durante una tregua, ma non imporranno direttamente il cessate il fuoco, secondo il capo delle operazioni di pace dell’ONU, Jean-Pierre Lacroix.
Il Libano ha espresso apertura al coinvolgimento degli Stati Uniti e della Francia nel monitoraggio del rispetto, il che potrebbe alleviare le preoccupazioni da entrambe le parti. Tuttavia, il successo di questi sforzi dipende dal colmare le differenze chiave, tra cui l’insistenza di Israele sulla libertà operativa e la richiesta del Libano di un’aderenza rigorosa ai termini della risoluzione del 2006.
Prospettive: Un Cammino Fragile Avanti
Con entrambe le nazioni bloccate in un ciclo di violenza, la proposta di bozza degli Stati Uniti offre un potenziale punto di svolta. Tuttavia, i risentimenti storici, le complessità politiche e le ostilità in corso rendono la pace duratura tutt’altro che garantita. Mentre il mondo osserva, i prossimi giorni saranno critici per determinare se la diplomazia possa superare decenni di sfiducia e portare stabilità in una delle regioni più volatili del Medio Oriente.