Lewis Hamilton ha dimostrato di essere ancora il re della Strip dopo un elettrizzante primo giorno di azione al Gran Premio di Las Vegas 2024. Il pilota della Mercedes ha dominato le classifiche in FP2, superando Lando Norris della McLaren e il compagno di squadra George Russell, mentre il leader del campionato Max Verstappen ha affrontato uno dei venerdì più difficili di questa stagione.
Il Tour di Redenzione di Hamilton
Hamilton, che si sta preparando per il suo attesissimo passaggio alla Ferrari nel 2025, ha mostrato perché è ancora una forza con cui fare i conti. Nonostante abbia sfiorato il muro con il suo pneumatico posteriore sinistro, il 39enne ha consegnato un giro che è stato solo 0.011 secondi più veloce di Norris. L’approccio aggressivo di Hamilton sotto le luci riflette un pilota con qualcosa da dimostrare, specialmente dopo i recenti commenti del boss della Mercedes, Toto Wolff, sulla sua forma in declino.
“Lewis sta spingendo al limite,” ha commentato un ingegnere della Mercedes. “Sa che questa potrebbe essere una delle sue ultime occasioni per ottenere una vittoria con il team, e sta guidando come se fosse così.”
Il Incubo nel Deserto della Red Bull
Per Max Verstappen e la Red Bull, la serata è stata un netto contrasto. La RB20, dominante nella maggior parte dei circuiti quest’anno, ha faticato nelle fredde condizioni a bassa aderenza di Las Vegas. Verstappen ha avuto difficoltà con il ritmo durante FP2, trovandosi a due secondi dal tempo migliore e languendo vicino alla parte inferiore della classifica insieme al compagno di squadra Sergio Perez.
La mancanza di curve ad alta velocità e le sfide del riscaldamento delle gomme hanno aggravato i problemi della Red Bull, costringendo Verstappen ad abbandonare più giri. “Siamo completamente fuori ritmo,” ha ammesso Verstappen, visibilmente frustrato. “Abbiamo bisogno di un cambiamento drastico durante la notte.”
Con un vantaggio di 62 punti nel campionato, Verstappen può permettersi un fine settimana difficile, ma le sue difficoltà evidenziano l’imprevedibilità del nuovo circuito di F1.
Ferrari: Un Mistero in Via di Sviluppo
La Ferrari, considerata tra i favoriti prima della gara grazie alla sua forte prestazione a Las Vegas lo scorso anno, ha avuto una giornata più tranquilla del previsto. Carlos Sainz e Charles Leclerc si sono accontentati del quarto e quinto posto in FP2, ma la Scuderia potrebbe star tenendo qualcosa in serbo. Leclerc è quasi finito contro le barriere in uno dei suoi giri, un promemoria delle insidiose zone di frenata del tracciato nell’aria fresca del deserto.
“Sappiamo di avere il ritmo,” ha detto Leclerc con sicurezza. “Si tratta di fare tutto bene in qualifica.”
McLaren Spinge Forte
McLaren ha continuato a impressionare, con Lando Norris che ha diviso il duo Mercedes in FP2. Norris è stato costantemente il rivale più vicino di Verstappen in questa stagione e sembra pronto a capitalizzare sulle difficoltà della Red Bull. Nel frattempo, Oscar Piastri ha mostrato un buon passo nelle lunghe distanze, rafforzando la posizione di McLaren nella battaglia per il campionato costruttori contro la Ferrari.
Drama Altrove: La Miseria di Albon, le Regolazioni di Alonso
È stata un’altra giornata difficile per la Williams, poiché Alex Albon ha subito problemi tecnici. Dopo aver perso la maggior parte della sessione a causa di problemi al motore, la sua auto si è fermata di nuovo, portando all’esposizione delle bandiere rosse e accorciando il suo tempo in pista.
Per Fernando Alonso, il porpoising è tornato a perseguitarlo. Il pilota dell’Aston Martin ha richiesto modifiche alla configurazione dopo aver segnalato forti rimbalzi simili a quelli che gli avevano causato dolore in Brasile. “Dobbiamo risolvere questo problema ora,” ha detto Alonso al suo team, determinato ad evitare un altro weekend fisicamente impegnativo.
Cosa C’è Dopo?
Mentre la griglia di F1 si prepara per le qualifiche, le grandi domande rimangono: Può la Red Bull salvare il proprio weekend? Hamilton porterà la sua forma del venerdì nella gara? E la Ferrari sta nascondendo il suo vero ritmo? Una cosa è certa: sotto le luci abbaglianti del Las Vegas Strip, le poste in gioco non sono mai state così alte.