Bruxelles e Pechino sembrano essere più vicine a raggiungere una soluzione riguardo ai dazi all’importazione sui veicoli elettrici cinesi nell’Unione Europea.
Secondo Reuters, la conferma del riavvicinamento tra le due parti è stata fatta dal presidente della commissione commercio del Parlamento europeo in un’intervista con il canale televisivo tedesco “n-TV”.
“Siamo d’accordo: la Cina è disposta ad accettare prezzi minimi e controllare il volume delle esportazioni,” ha dichiarato Bernd Lange a N-TV, senza ulteriori indugi. “Questo elimina la distorsione della concorrenza attraverso suddivisioni ingiuste, a causa dei dazi originariamente introdotti.”
Vale la pena ricordare che a ottobre, l’Unione Europea ha deciso di aumentare i dazi sui veicoli elettrici prodotti in Cina fino al 45,3% a seguito di un’inchiesta che ha rivelato come Pechino stia fornendo sussidi su larga scala al settore dei veicoli elettrici, un sostegno finanziario generoso che consente ai produttori cinesi di vendere le loro auto a prezzi artificialmente inferiori rispetto ai loro concorrenti europei.
Nonostante i nuovi dazi entrino in vigore alla fine di ottobre, Bruxelles e Pechino continuano i negoziati per trovare una soluzione che eviti una guerra commerciale.
