Il pilota di 29 anni ha trionfato a Melbourne domenica, dopo il triste ritiro del tre volte campione del mondo di Formula 1 della Red Bull, Max Verstappen, a causa di problemi meccanici, segnando la sua prima vittoria al di fuori della Red Bull dal 2022. Questa conquista è particolarmente notevole considerando che Sainz attualmente non ha un sedile per la prossima stagione del 2025. Nonostante sia stato sottoposto a un intervento chirurgico per rimuovere il suo appendice solo un giorno prima del Gran Premio dell’Arabia Saudita a Jeddah, il 9 marzo, il pilota spagnolo era determinato ad accelerare la sua ripresa. Sainz ha rivelato di aver immediatamente cercato consigli da professionisti e di essersi impegnato in varie tecniche di recupero, consultando altri atleti e medici sia in Spagna che a livello internazionale. Collaborando con il suo team, Sainz ha elaborato un piano completo di recupero che prevedeva di dedicare tutte le ore di veglia per sette giorni esclusivamente alla sua ripresa.
Durante la sua assenza a Jeddah, Sainz ha assistito al notevole debutto in F1 del giovane pilota britannico Oliver Bearman, che ha portato la sua vettura a un impressionante settimo posto. Motivato da questa prestazione, Sainz si è impegnato in un intenso regime di recupero, che includeva sessioni giornaliere di un’ora in una camera iperbarica, dove respirava ossigeno puro sotto pressione aumentata. Inoltre, ha utilizzato una macchina elettromagnetica INDIBA per aiutare nella riparazione dei tessuti. Sainz ha pianificato con cura le sue attività, allocando attentamente tempo per il riposo, le passeggiate e il consumo di cibi nutrienti che avrebbero facilitato il suo processo di guarigione. Nonostante avesse avvertito rigidità e affaticamento alla fine della gara ad Albert Park, le prestazioni di Sainz hanno superato tutte le aspettative.
Riflettendo sulla sua esperienza, Sainz ha ammesso che solo nove giorni prima della sua partenza per l’Australia, era costretto a letto, incapace di usare i suoi muscoli addominali senza provare disagio. Tuttavia, una volta arrivato in Australia, ha sperimentato un significativo miglioramento della sua condizione. Ha notato che, come previsto dai professionisti medici, ogni giorno della seconda settimana ha portato a un progresso maggiore rispetto ai primi sette giorni. Il ritorno trionfale di Sainz dopo la sua assenza medica segna un traguardo significativo, diventando il primo pilota dal 1997, da Gerhard Berger, a vincere la sua prima gara dopo una pausa del genere.
Lando Norris, ex compagno di squadra di Sainz e attuale pilota della McLaren, che ha conquistato il terzo posto in gara, ha elogiato la determinazione e l’impegno inossidabili dello spagnolo. Norris ha sottolineato che non tutti i piloti avrebbero mostrato lo stesso livello di dedizione e perseveranza nei loro sforzi di recupero.