Sembra sempre più probabile che il Gran Premio del Kazakhstan di MotoGP, nel 2024, si svolga a giugno. Una recente riunione con gli interessati ha approvato la maggior parte del lavoro necessario presso il Circuito Internazionale Sokol. La gara programmata per l’anno scorso sul circuito è stata cancellata a causa di varie questioni, tra cui il luogo non rispettava le specifiche necessarie. Voci di un risultato simile nel 2024 sono persistite nel paddock della MotoGP, ma un via libera provvisorio è stato dato dagli organizzatori del campionato il mese scorso. I trasmettitori hanno ricevuto istruzioni per organizzare i viaggi per un’ispezione chiave del circuito. Secondo un rapporto circolato alle squadre, la visita è stata positiva e, anche se c’è ancora del lavoro da fare nei box e negli uffici delle squadre, la pista stessa è completamente completata, tranne per la verniciatura. Il rapporto ha espresso fiducia che, con impegno, i preparativi necessari possono essere fatti per un emozionante inaugurale Gran Premio in Kazakhstan.
Il rapporto ha anche menzionato le misure adottate dai proprietari del circuito per garantire un evento tranquillo. Hanno ricevuto l’aiuto di partner esperti del Medio Oriente, tra cui aziende di gestione eventi con esperienza nella Formula 1 e la Saudi Motorsport Company. L’ex CEO del Circuito di Sepang e capo squadra Razlan Razali era presente durante l’ispezione. Tuttavia, il rapporto ha riconosciuto che la posizione del circuito potrebbe rappresentare sfide per coloro che assisteranno alla gara. Situato a un’ora e mezza di auto dalla città più vicina, con infrastrutture limitate, comporterà un lungo viaggio per piloti, squadre, personale e media. Sforzi sono in corso per alleviare questo problema, come piani per aprire una nuova autostrada e la costruzione di hotel più vicini alla pista in futuro. Per ora, hanno costruito 24 suite con due camere sopra i box per i piloti di MotoGP affittare. Queste suite sono progettate per offrire un appartamento arredato e con servizi, consentendo loro di rimanere sul posto per l’intero Gran Premio, senza la necessità di viaggiare in un hotel.