Kyle Busch supporta il recente commento di Dale Earnhardt Jr. sulla generazione più anziana di piloti. Busch e Jimmie Johnson (Via IMAGO) sono stati entrambi influenzati dall’impatto di Johnson nello sport all’inizio della loro carriera. Una delle modifiche significative che ha introdotto è stata l’accento sull’aspetto fisico. Prima di Johnson, la forma fisica non era una priorità per i piloti. Tuttavia, vedendo il successo di Johnson, le squadre hanno iniziato a incoraggiare i loro piloti a essere in una migliore forma fisica.
Recentemente, un membro della NASCAR Hall of Fame ha discusso dell’impatto del regime di forma fisica di Jimmie Johnson. Ha menzionato che quando è diventato compagno di squadra di Johnson nel 2008, è stato anch’egli incoraggiato a migliorare la sua forma fisica e abbandonare il suo stile di vita spericolato. Tuttavia, ha scoperto che questa decisione non ha portato risultati positivi per lui personalmente e è tornato ai suoi vecchi abitudini.
Durante una recente partecipazione al programma di Pat McAfee, un campione della NASCAR due volte che è stato anche compagno di squadra di Johnson ha condiviso i suoi pensieri sull’opinione di Earnhardt Jr. Ha rivelato che anche a lui è stato chiesto di concentrarsi sulla sua forma fisica quando ha iniziato a prendere peso. Ha dedicato sei mesi a allenamenti intensi, ma non ha visto i risultati sperati. Questo pilota, Kyle Busch, crede che la vettura stessa giochi un ruolo significativo nel successo di un pilota, non solo la sua condizione fisica.
Busch ha sottolineato che Jimmie Johnson ha sempre avuto le vetture più veloci durante i suoi anni dominanti. Crede che il successo di Johnson sia stato il risultato di tutto che si è allineato perfettamente per lui, incluso avere una vettura superiore. Anche se Busch riconosce che la vettura di Johnson ha giocato un ruolo nelle sue vittorie, suggerisce anche che l’approccio alla forma fisica di Johnson potrebbe non essere adatto per tutti i piloti.
In conclusione, Kyle Busch supporta il commento di Dale Earnhardt Jr. sulla generazione più anziana di piloti. Egli crede che il successo di Jimmie Johnson sia stato influenzato sia dalla sua forma fisica sia dal fatto di avere una vettura superiore. Tuttavia, Busch riconosce anche che non tutti i piloti possono ottenere gli stessi risultati con lo stesso approccio.