Adrian Newey, il Direttore Tecnico Capo della Red Bull Racing, potrebbe essere alla ricerca di una nuova sfida al di fuori della sua attuale squadra. Segnalazioni suggeriscono che potrebbe essere interessato a cercare opportunità altrove nel mondo della Formula 1. Se Newey dovesse decidere di esplorare nuovi orizzonti, quali squadre potrebbero essere interessate alla sua esperienza?
Una delle opzioni più allettanti per Newey potrebbe essere la Ferrari, la rinomata squadra italiana con sede a Maranello. In passato, la Ferrari ha cercato di attirare Newey lontano dalla sua attuale posizione a Milton Keynes. Con il suo recente rinnovamento sotto la guida del Team Principal Fred Vasseur e un talentuoso team di piloti, tra cui Lewis Hamilton e Charles Leclerc, la Ferrari offre a Newey l’opportunità di progettare una vettura vincente, qualcosa che la squadra non riesce a fare dal 2007.
Auto Motor und Sport prevede che la Ferrari sarebbe la destinazione preferita di Newey. Questa affermazione è supportata da fonti interne alla Aston Martin, che credono che Newey sia destinato a una posizione a Maranello. Se questa speculazione si rivelasse vera, la Ferrari potrebbe vivere una rinascita che ricorda i suoi giorni di gloria all’inizio del secolo. Con il precedente di successo di Newey con Williams, McLaren e Red Bull, conquistare titoli con la squadra più iconica della Formula 1 sarebbe un capitolo adeguato nella carriera di un leggendario ingegnere di Grand Prix.
In passato, il navigato Newey ha espresso un sentimento di “rimpianto emotivo” per non aver mai collaborato con la Ferrari o il suo pilota sette volte campione. Ora, potrebbe finalmente avere l’opportunità di lavorare con entrambi e realizzare un desiderio antico.
Lawrence Stroll non ha paura di investire denaro per raggiungere il suo obiettivo di conquistare il titolo con la Aston Martin. Una nuova struttura è stata istituita a Silverstone dopo l’assunzione di Dan Fallows, un ex allievo di Adrian Newey alla Red Bull, come Direttore Tecnico.
Inoltre, Stroll è riuscito ad attirare Eric Blandin, un ex aerodinamico della Mercedes, per servire come Vice Direttore Tecnico di Fallows, e il leggendario pilota di Grand Prix Fernando Alonso per guidare gli sforzi di guida dell’Aston Martin.
Inoltre, la posizione dell’Aston Martin nel 2026 potrebbe essere impressionante, poiché stanno entrando in un accordo di fornitura di motori con la Honda. Attualmente, i motori Honda stanno silenziosamente spingendo le vetture vincenti della Red Bull, e Newey ha già un rapporto di lavoro stretto con gli ingegneri della Honda.
Inoltre, è stato riportato che Stroll ha affrontato Newey in precedenza in questa stagione. Presumibilmente, l’Aston Martin ha fatto un’offerta redditizia al Direttore Tecnico Capo della Red Bull durante la sua visita in Arabia Saudita a marzo. L’attrattiva di unirsi all’Aston Martin, oltre agli incentivi finanziari, è l’opportunità di lavorare su un progetto diverso rispetto a quello che la Ferrari offre.
A differenza della Ferrari, la sede dell’Aston Martin a Silverstone significa che Newey e la sua famiglia non avrebbero bisogno di trasferirsi, anche se vivere a Maranello soleggiata per alcuni anni non sembra essere un sacrificio. Mentre guidare il team tecnico della Ferrari implicherebbe rivitalizzare un team con un glorioso passato, unirsi all’Aston Martin significherebbe costruire un progetto per un team che non ha mai sperimentato il successo nel campionato, tranne per la quasi conquista come Jordan nel 1999. Newey potrebbe essere tentato di portare il primo titolo dell’Aston Martin sotto la bandiera britannica iconica?
Se c’è una squadra di punta in Formula 1 che ha disperatamente bisogno di una rivoluzione tecnica, è la Mercedes. Dopo aver conquistato otto titoli consecutivi di Costruttori dal 2014 al 2021, il team ha affrontato sfide e contrattempi di design nell’adattamento alle regolamentazioni dell’effetto suolo.
Tuttavia, sia la Ferrari che l’Aston Martin sono squadre in ascesa e hanno forti incentivi per attirare qualcuno della statura di Newey. Nel caso della Mercedes, è la squadra che ha bisogno di Newey più di quanto sia vero il contrario, anche se questo potrebbe essere detto per qualsiasi squadra che non sia la Red Bull.
Tuttavia, la Mercedes potrebbe compiere un’impresa incredibile se riuscisse a garantirsi il suo obiettivo principale per il pilota del 2025, Max Verstappen. Il Team Principal della Mercedes, Toto Wolff, ha pubblicamente espresso il suo interesse nel contrattare il pilota olandese e sembra determinato a portarlo a bordo, dopo aver perso di poco l’opportunità di assumerlo più di un decennio fa.
Le voci suggeriscono che il team di Verstappen si incontrerà con Wolff, la Mercedes e Sir Jim Ratcliffe a Miami, indicando che ciò che una volta era considerato impossibile sta ora diventando una possibilità reale.
Se Wolff riuscisse a strappare Verstappen dalle mani della Red Bull, ci sono voci che il pilota olandese vorrebbe che molti dei suoi attuali colleghi si unissero a lui nella Mercedes.
Questo tipo di movimento porta alla mente il passato. Due decenni fa, il pilota più ambito della F1, Michael Schumacher, lasciò la squadra di successo Benetton per correre per la Ferrari in difficoltà e, alla fine, portò figure chiave come Ross Brawn e Rory Byrne a creare una super squadra in rinascita.
Se Verstappen dovesse firmare con le Frecce d’Argento, la storia potrebbe ripetersi in certo modo, con Newey che si unisce alla squadra anche.
Newey sarebbe tentato a riunirsi con un ex datore di lavoro? L’esperto di design della Formula 1 portò la McLaren a conquistare campionati consecutivi nel 1998 e 1999. Kimi Raikkonen quasi conquistò due titoli nelle McLaren progettate da Newey nel 2003 e 2005, quindi il team con sede a Woking offre all’acclamato designer l’opportunità di risolvere questioni rimaste in sospeso.
During his early days at McLaren, Newey tried to bring his former colleague from Williams, Damon Hill, to the team. Hill, who won the Drivers’ Championship in 1996 and is now a commentator for Sky Sports F1, believes that a stint at McLaren would be ideal for Newey, the mastermind behind the dominant FW18.
“They are definitely a team on the rise,” Hill said when considering McLaren as a possible destination for Newey. In the latter part of 2023, it often seemed like McLaren’s RB19, co-created by Newey, was the only car capable of challenging McLaren. However, the team’s progress slowed somewhat in 2024 under the guidance of Andrea Stella. Nevertheless, Lando Norris’s impressive podium in Shanghai indicates that the team is still moving forward.
However, McLaren’s complex technical structure, which includes multiple department heads, has already led to some peculiar changes. A highly esteemed former Ferrari engineer joined McLaren in early 2024 after a year-long sabbatical, only to leave a few months later due to a misalignment with the team regarding his role.
It could be argued that there are too many decision-makers at McLaren, and Newey, with other tempting options available, may be discouraged by the bloated technical structure.
Another intriguing possibility is Sauber, although the Swiss-based team has little influence in discussions about Newey. However, Sauber presents an interesting opportunity that should not be ignored. The struggling team is like a blank canvas, in need of someone like Newey to showcase his design expertise and lead them to a promising future with Audi.
L’influenza del gigante automobilistico tedesco da sola potrebbe essere sufficiente per attirare Newey a Hinwil, e la proposta della Audi non è molto diversa da quella presentata dalla Red Bull nel 2006. Unirsi alla Audi darebbe a Newey la possibilità di costruire un progetto da zero e portarlo in cima alla griglia. Lo ha già fatto in passato e potrebbe farlo di nuovo. Tuttavia, se la Sauber/Audi considerasse seriamente Newey come un’opzione, dovrebbero mettersi in fila dietro alla Ferrari e alla Aston Martin, che stanno anche cercando di assicurarsi la sua firma.
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Ieri è stato stabilito un nuovo record mondiale durante la competizione di atletica a Parigi. Il corridore brasiliano, Pedro Silva, ha conquistato la medaglia d’oro nei 100 metri piani, con un tempo impressionante di 9,58 secondi. Questo tempo ha superato il precedente record di Usain Bolt, che era di 9,69 secondi.
Pedro Silva, di 25 anni, ha mostrato una velocità incredibile fin dall’inizio della gara. Ha dominato i suoi avversari e ha attraversato il traguardo con un vantaggio significativo. La folla presente nello stadio è rimasta estasiata dalla performance dell’atleta brasiliano.
In un’intervista dopo la gara, Pedro Silva ha espresso la sua felicità per il raggiungimento del record mondiale. Ha ringraziato il suo team di allenatori e ha affermato che tutto lo sforzo e la dedizione ne sono valsi la pena. Pedro ha anche menzionato che intende continuare ad allenarsi duramente per ottenere ulteriori successi in futuro.
Il record mondiale di Pedro Silva è un traguardo storico per l’atletica brasiliana. È diventato un’ispirazione per giovani corridori che sognano di raggiungere grandi traguardi. Il Brasile è orgoglioso di avere un atleta così talentuoso che rappresenta il paese.
I prossimi sfide di Pedro Silva includono la partecipazione a competizioni internazionali e la ricerca di più medaglie d’oro. Con la sua determinazione e le sue abilità eccezionali, non ci sono dubbi che continuerà a brillare sulle piste di corsa di tutto il mondo.
Il Brasile celebra questa storica vittoria di Pedro Silva e attende con ansia ulteriori incredibili successi in futuro. Congratulazioni al nostro nuovo campione mondiale dei 100 metri piani!