Adrian Newey, rinomato come uno dei designer più eccezionali nella storia della Formula 1, ha recentemente fatto notizia con la sua uscita dalla Red Bull. L’ascesa di Newey alla prominenza e i suoi significativi contributi alla F1 sono stati un argomento di interesse. Nel corso della sua carriera di 38 anni nel campionato, è stato coinvolto nella conquista di 13 titoli piloti e 12 campionati costruttori.
All’inizio della sua carriera, Newey ha lavorato come designer e ingegnere di gara. Il suo ruolo come ingegnere di gara gli ha permesso di sviluppare abilità lavorando a stretto contatto con i piloti, ottimizzando le loro prestazioni adattando l’auto alle loro preferenze e adattandola a diverse piste. Questa esperienza di lavorare direttamente con piloti e team gli ha fornito conoscenze preziose quando ha assunto il ruolo di direttore tecnico.
Durante gli anni ’90, quando Newey era attivamente coinvolto nella F1, il direttore tecnico svolgeva un ruolo fondamentale nel progetto delle auto. A differenza dell’era attuale, in cui grandi team con numerosi dipartimenti contribuiscono al progetto dell’auto, il successo di Newey come designer in quel periodo ha elevato la sua reputazione. Curiosamente, ogni volta che Newey lasciava un team, spesso c’era un calo evidente delle prestazioni del team, aumentando ulteriormente il suo mistero.
Questo modello è stato evidente con la Williams, che ha vinto il campionato l’anno successivo alla partenza di Newey con un’auto che aveva progettato principalmente lui. Da allora, la Williams non ha più conquistato un titolo piloti. Allo stesso modo, la McLaren ha impiegato tre anni per conquistare un titolo piloti dopo la partenza di Newey e non ha raggiunto lo stesso risultato da allora. Il fatto che quasi tutti i team di F1 abbiano cercato di ingaggiare Newey, incluso la Ferrari in diverse occasioni, parla molto del suo prestigio nello sport.
Nato a Stratford-upon-Avon, la passione di Newey per le auto e le corse è stata risvegliata fin da giovane. Idolatrava Colin Chapman, il leggendario designer della Lotus. Newey ha frequentato l’Università di Southampton, selezionandola appositamente per la sua vicinanza ai tunnel del vento utilizzati dalle squadre di F1 Brabham e March. Si è laureato in aeronautica e astronautica.
La carriera di Newey nel mondo dell’automobilismo è iniziata con il team di F1 Fittipaldi, noto anche come Copersucar. Successivamente, si è unito alla costruttrice di telai March nel 1981. Durante questo periodo, ha progettato auto di successo per la CART (IndyCar) e l’IMSA (la principale serie di auto sportive in America) e ha instaurato un forte legame con il vincitore dell’Indianapolis 500, Bobby Rahal. In modo significativo, Newey ha rifiutato l’opportunità di diventare direttore tecnico del fallimentare progetto IndyCar della Ferrari, una delle tre rifiutate che avrebbe sperimentato nella sua carriera.
Dopo una breve esperienza con Haas-Lola e Newman Haas rispettivamente in F1 e CART, Newey è tornato alla March nel 1988, che in seguito è diventata Leyton House nel 1990. Da allora, il suo focus era principalmente sulla F1. A metà degli anni ’90, Newey ha lasciato la March e si è unito prontamente alla Williams dopo essere stato contattato da Patrick Head. Insieme, hanno svolto ruoli cruciali nella conquista di quattro titoli costruttori e tre titoli piloti per la Williams.
Tuttavia, le dimissioni di Newey dalla Williams sono arrivate nel 1997, quando la squadra ha scelto di sostituire Damon Hill con Heinz-Harald Frentzen nella stagione successiva. Newey ha citato una violazione del contratto, poiché avrebbe dovuto essere consultato su decisioni importanti. Successivamente, ha intrapreso un nuovo capitolo con la McLaren, iniziando il suo lavoro nell’estate del 1997. La McLaren MP4-13, progettata da Newey, ha conquistato sia il campionato piloti che quello costruttori nel 1998, con Mika Hakkinen al volante.
Dopo la conquista del titolo piloti da parte di Hakkinen nel 1999 e una quasi conquista nel 2000, è iniziata l’era di dominio della Ferrari con Michael Schumacher. Quando la Renault ha interrotto il regno della Ferrari nel 2005, Newey era pronto per una nuova sfida. Era rimasto frustrato dai cambiamenti attuati nella McLaren dopo il suo tentativo di passare alla Jaguar nel 2001. La struttura del team, conosciuta come ‘matrice’, lo faceva sentire impotente come direttore tecnico, poiché poteva essere sconfitto nelle decisioni cruciali.
L’opportunità di contribuire alla trasformazione della Red Bull da un team di metà classifica (precedentemente Jaguar) ha attratto Newey, poiché lo vedeva come una possibilità di portare a termine i suoi affari in sospeso dalla sua esperienza alla Leyton House. Entrando nella Red Bull nel 2006, ha giocato un ruolo importante nella prima vittoria del team nel 2009. L’anno prima, una vettura progettata da Newey aveva ottenuto una vittoria per il team affiliato alla Red Bull, la Toro Rosso, con Sebastian Vettel come pilota. Questo successo ha segnato l’inizio dei quattro titoli consecutivi di F1 della Red Bull con Vettel, interrotti dal dominio della Mercedes durante l’era ibrida a partire dal 2014.
Nel corso di questo periodo, Newey e la Red Bull hanno affrontato sfide a causa della mancanza di un motore competitivo da parte della Renault. Nonostante l’interesse della Ferrari e della Mercedes, Newey è rimasto fedele alla Red Bull. Anche se il suo coinvolgimento diretto in F1 è variato negli anni successivi, il team ha potuto contare sulla sua competenza per decisioni importanti di design nell’attuale era delle regolamentazioni della F1.
Solo nel 2021 la Red Bull è emersa nuovamente come una vera contendente al campionato. Con l’introduzione delle regole dell’effetto suolo nel 2022, la Red Bull ha conquistato sia il campionato piloti che quello costruttori. Molti hanno acclamato la RB19 del 2023, che ha vinto 21 delle 22 grandi corse di quell’anno, come la più grande vettura di F1 della storia. È importante notare che il successo di Newey non può essere attribuito solo a lui, poiché il progetto delle vetture di F1 è ora un sforzo collaborativo. Tuttavia, ha svolto un ruolo significativo nella formazione dei successi della Red Bull nell’era attuale.
Oltre alla F1, Newey si dedica alla sua passione per le corse di auto d’epoca e ha partecipato attivamente agli eventi. Ha persino gareggiato su macchine contemporanee a Le Mans nel 2007. Inoltre, ha contribuito al design di uno yacht della Coppa America che ha raggiunto le semifinali della competizione nel 2017.
Ora, a 65 anni, Newey divide il suo tempo tra il Sudafrica, dove sua moglie Amanda è originaria, e il Regno Unito.
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Il pilota di Formula 1 Lewis Hamilton ha conquistato un’altra emozionante vittoria nel Gran Premio del Portogallo, tenutosi all’Autódromo Internacional do Algarve. Con una performance impressionante, Hamilton ha superato i suoi avversari e ha tagliato il traguardo per primo, garantendo più punti per il team Mercedes.
La gara è iniziata con molta emozione, con vari piloti che lottavano per le prime posizioni. Hamilton, partito dalla seconda posizione, ha subito mostrato la sua abilità e aggressività, superando i suoi concorrenti e assumendo il comando della gara. Anche sotto pressione dagli altri concorrenti, il britannico è rimasto saldo e non ha commesso errori, garantendo la sua vittoria.
Con questa vittoria, Hamilton allarga il suo vantaggio nel campionato mondiale di Formula 1 e si avvicina sempre di più al settimo titolo. Il pilota è già considerato uno dei più grandi della storia della categoria, conquistando fan in tutto il mondo con il suo talento e il suo impegno nelle cause sociali.
Oltre a Hamilton, anche altri piloti hanno avuto un ruolo di spicco nella gara. Il giovane Max Verstappen, della squadra Red Bull Racing, ha dimostrato ancora una volta il suo potenziale arrivando al secondo posto. Mentre il pilota della Ferrari, Charles Leclerc, ha sorpreso conquistando il terzo posto, garantendo un podio per la scuderia italiana.
La prossima tappa del campionato sarà il Gran Premio di Spagna, che si svolgerà al Circuito de Barcelona-Catalunya. I fan della Formula 1 sono già impazienti per un’altra emozionante sfida tra i migliori piloti del mondo.