I piloti di MotoGP hanno espresso il loro approvazione del pacchetto di regole appena rivelato per il 2027 prima del Gran Premio di Francia. Tuttavia, c’è una vasta gamma di opinioni sulla direzione che il campionato dovrebbe prendere. Le principali modifiche alle regole del 2027 includono la riduzione della capacità del motore a 850cc, il divieto dei dispositivi di regolazione dell’altezza, regolamenti rivisti sull’aerodinamica e la condivisione dei dati GPS tra le squadre. L’obiettivo principale di queste regolamentazioni è ridurre i tempi sul giro e affrontare le preoccupazioni che le attuali moto stiano crescendo oltre le piste classiche su cui si basa la serie.
Aleix Espargaro, il pilota più anziano del gruppo, crede che la riduzione della capacità del motore porterà a cambiamenti significativi. Egli sostiene che le attuali piste non siano pronte per le prestazioni delle moto e che debba essere trovato un compromesso per migliorare lo spettacolo per gli spettatori. Altri piloti, come Alex Marquez e Miguel Oliveira, esprimono delusione per i regolamenti sull’aerodinamica, credendo che non vadano abbastanza lontano nel limitare la deportanza. Jack Miller addirittura suggerisce un divieto totale degli appendici aerodinamiche, poiché li considera esteticamente sgradevoli. Luca Marini crede che queste restrizioni differenzieranno ulteriormente i produttori in base alla loro capacità di ottimizzare l’aerodinamica.
I piloti di solito accolgono favorevolmente la rimozione dei dispositivi di regolazione dell’altezza, poiché ciò mette più controllo nelle loro mani e consente una maggiore variazione nelle partenze. Augusto Fernandez ritiene che questo cambiamento, combinato con effetti aerodinamici ridotti, consentirà ai piloti di guidare con maggiore libertà. Maverick Vinales crede che ciò favorirà i piloti più tecnici e cambierà lo stile di guida. Alcuni piloti, come Alex Marquez, si chiedono se l’aggiustamento dell’altezza potesse essere mantenuto come un aiuto per i sorpassi.
La decisione di rendere disponibili i dati GPS a tutte le squadre ha ricevuto reazioni miste. La MotoGP afferma che ciò aumenterà la sicurezza e fornirà ai fan maggiori informazioni. Tuttavia, Jack Miller è fortemente in disaccordo, sostenendo che la bellezza dello sport risieda nel lavoro di indovinare e nel guadagnare un vantaggio sui concorrenti.
Il passaggio ai motori da 850cc di solito riceve feedback positivo, con piloti come Miller che esprimono entusiasmo per il suono delle moto. Tuttavia, Miguel Oliveira avrebbe preferito mantenere motori da 1000cc e ritiene che il passaggio a 850cc e l’uso di carburante 100% sostenibile siano costosi e non necessari.
Alla fine, c’è una differenza filosofica tra i piloti riguardo alla direzione della MotoGP. Alcuni, come Fabio Di Giannantonio, apprezzano i progressi tecnologici e lo stato attuale dello sport, anche se ciò ha influenzato la qualità delle gare. I regolamenti del 2027 sono visti come un passo indietro per affrontare questa questione e potenzialmente portare a battaglie più intense in pista.