La compagnia aerea nazionale tedesca, Lufthansa, affronta una reazione negativa e una multa record di 4 milioni di dollari da parte del Dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti (DOT) dopo aver presumibilmente impedito a 128 passeggeri ebrei di imbarcarsi su un volo da Francoforte a Budapest. Il USDOT ha condannato l’incidente come una violazione dei diritti civili, emettendo la multa più grande nella sua storia contro una compagnia aerea per discriminazione.
L’incidente, avvenuto il 3 maggio 2022, ha coinvolto passeggeri ebrei in viaggio da New York a Budapest con uno scalo a Francoforte. Molti dei viaggiatori indossavano abiti tradizionali associati agli uomini ebrei ortodossi, un fattore che i testimoni ritengono possa aver contribuito alle azioni di Lufthansa. Dopo l’atterraggio a Francoforte, i passeggeri sono stati bloccati dall’imbarco sul volo di coincidenza a causa di quello che Lufthansa ha descritto come “comportamento dirompente” da parte di alcuni viaggiatori nel tratto New York-Francoforte. Tuttavia, i racconti di diversi passeggeri non hanno riportato problemi evidenti, senza che l’azienda identificasse individui o comportamenti specifici. Invece, Lufthansa ha segnalato gli itinerari di oltre 120 passeggeri in quello che il DOT ha definito un preoccupante caso di punizione collettiva basata sull’identità religiosa.
L’ambasciatrice Deborah Lipstadt, Inviato Speciale degli Stati Uniti per il Monitoraggio e la Lotta contro l’Antisemitismo, ha criticato aspramente le azioni della compagnia aerea, descrivendole come “antisemitismo classico.” Lipstadt ha espresso indignazione sia per la presunta discriminazione sia per l’inquietante ironia di una compagnia aerea tedesca che nega l’imbarco ai passeggeri ebrei. “Quando l’ho sentito per la prima volta, pensavo fosse un errore. Ma poi si è rivelato essere esattamente giusto — e peggio di quanto pensassimo,” ha commentato Lipstadt.
Il Segretario dei Trasporti degli Stati Uniti, Pete Buttigieg, ha ribadito questo sentimento, sottolineando che la discriminazione basata su razza, religione o etnia non sarà tollerata. “Nessuno dovrebbe affrontare discriminazioni quando viaggia,” ha dichiarato Buttigieg. “L’azione di oggi invia un chiaro messaggio all’industria aerea: siamo pronti a indagare e ad agire ogni volta che i diritti civili dei passeggeri vengono violati.”
L’indagine del DOT ha rilevato che i membri dell’equipaggio di Lufthansa non hanno preso di mira alcun individuo specifico per presunti comportamenti scorretti, ma hanno invece implementato un flag di commento ad alta priorità sugli itinerari di 123 passeggeri ebrei. I rapporti hanno indicato che Lufthansa avrebbe affermato che i passeggeri interessati non erano conformi alle regole della compagnia aerea, inclusa la politica sulle mascherine. Tuttavia, non è stata presentata alcuna prova a sostegno del fatto che tutti o anche la maggior parte dei passeggeri si siano comportati in modo disturbante, con molti passeggeri che hanno riferito di non conoscersi nemmeno o di viaggiare insieme.
In risposta alla multa e alla reazione pubblica, Lufthansa ha affermato di non tollerare discriminazioni di alcun tipo. “Lufthansa e l’intero nostro gruppo aereo passeggeri hanno mantenuto una relazione forte e produttiva con la comunità ebraica globale, in particolare negli Stati Uniti,” ha dichiarato la compagnia aerea in un comunicato. La compagnia ha aggiunto che è una scelta popolare per i viaggiatori ebrei ortodossi all’interno dell’Europa e verso Israele.
La sostanziale multa segue le recenti misure del DOT per applicare protezioni più rigorose per i viaggiatori, che hanno anche affrontato altri problemi come le lunghe attese sulla pista e i rimborsi ai passeggeri. Buttigieg ha affermato che l’intensificazione dell’applicazione da parte del dipartimento mira a garantire che le compagnie aeree rispettino i diritti dei viaggiatori, notando: “Continueremo a tenere le compagnie aeree responsabili per garantire che servano i passeggeri con la giustizia e la dignità che meritano.”
Per la comunità ebraica ortodossa e gli sostenitori dell’uguaglianza religiosa, la multa del DOT contro Lufthansa è vista come un momento fondamentale nell’applicazione dei diritti civili. La compagnia aerea non ha ancora chiarito se intende fare appello contro la decisione del DOT, ma il caso sottolinea una spinta più ampia per la responsabilità nel trattamento dei passeggeri da parte delle compagnie aeree, assicurando che pregiudizi razziali o religiosi non abbiano posto nei viaggi moderni.