La stella del basket australiano Ben Simmons guarda oltre la sua carriera NBA, accennando a un futuro investimento nel basket australiano che potrebbe contribuire a potenziare la National Basketball League (NBL). Il giocatore dei Brooklyn Nets, 28 anni, che ha firmato un contratto massimo da 177 milioni di dollari con i Philadelphia 76ers nel 2019, ha rivelato il suo interesse a diventare proprietario o co-proprietario di una squadra NBL, con l’obiettivo di supportare la crescita dello sport in Australia.
“Essere coinvolto in qualche modo con la NBL, possedere una squadra in qualche aspetto—mi piacerebbe essere coinvolto nel basket australiano,” ha dichiarato Simmons a News Corp. “Questo è fondamentalmente un mio sogno, poter restituire qualcosa al basket australiano.”
Una Tendenza di Investimento in Crescita nella NBL
Se Simmons si unisce ai ranghi dei proprietari della NBL, sarà in buona compagnia. La lega ha attratto investitori di alto profilo da quando il miliardario Larry Kestelman l’ha rivitalizzata nel 2015. Gli ex giocatori NBA Andrew Bogut e Luc Longley fanno parte della proprietà dei Sydney Kings, mentre il giocatore NBA australiano Dante Exum e la stella del tennis Nick Kyrgios detengono quote nei South East Melbourne Phoenix. Stelle NBA come Khris Middleton (Brisbane Bullets) e l’ex superstar Carmelo Anthony, che supporta il programma Next Stars come ambasciatore globale, hanno anche dimostrato fiducia nel futuro della lega.
Il potenziale investimento di Simmons potrebbe aggiungere slancio alla NBL, che è diventata un importante trampolino di lancio verso la NBA per i giovani talenti. La popolarità e la visibilità della lega continuano a crescere mentre attrae giocatori e proprietari globali, creando un ambiente fertile per la crescita e l’engagement dei fan.
Il Sentiero del Ritorno e le Aspirazioni Olimpiche
Attualmente, Simmons è concentrato sul suo ritorno in NBA con i Brooklyn Nets dopo aver affrontato una serie di ostacoli, tra cui un intervento chirurgico alla schiena e sfide legate alla salute mentale. Sebbene non abbia partecipato alle Olimpiadi di Parigi 2024 a causa della sua convalescenza, ha fissato il suo obiettivo di indossare il verde e l’oro per l’Australia alle Olimpiadi di Los Angeles 2028. “È il mio sogno. Ne parlo sempre con i miei amici a casa. Voglio indossare quel verde e oro e rappresentare [l’Australia],” ha detto Simmons, esprimendo il suo impegno a raggiungere quello che definisce un pezzo mancante nella sua carriera cestistica.
La stella NBA, scelta come primo assoluto dai 76ers nel 2016, ha affrontato sfide sin dal suo ingresso nella lega. Un scambio di alto profilo ai Nets nel 2022 gli ha offerto un nuovo inizio, ma gli infortuni hanno continuato a limitare il suo tempo in campo. Mentre ora entra nell’ultimo anno del suo contratto massimo, Simmons si sta gradualmente ristabilendo, sebbene con minuti limitati mentre si riprende dall’intervento chirurgico.
Un’Eredità in Corso di Creazione?
Con lo sguardo rivolto al futuro oltre l’NBA, il suo interesse per la NBL sottolinea il suo impegno a sostenere il basket australiano. Il suo investimento potrebbe avere un impatto trasformativo sulla lega, migliorandone la visibilità e attirando più talenti. Con l’ambizione di Simmons di lasciare un’eredità duratura sia dentro che fuori dal campo, potrebbe il suo potenziale coinvolgimento nella NBL stabilire un nuovo standard per gli investimenti internazionali nel basket australiano?
Le fonti per questo articolo includono:
Dichiarazioni di Ben Simmons e registrazioni di investimento NBL dai media australiani.