In una mossa che è passata inosservata, i Buffalo Bills hanno significativamente aumentato la compensazione di Josh Allen per la stagione 2024, modificando il suo contratto in un modo che potrebbe avere implicazioni di vasta portata per il futuro finanziario della squadra. Secondo Michael Ginnitti di Spotrac, i Bills hanno aggiunto 30 milioni di dollari ai guadagni di Allen per quest’anno, un cambiamento che non era stato precedentemente riportato.
Questa manovra arriva dopo che la squadra ha già ristrutturato il contratto di Allen a marzo per liberare 16,7 milioni di dollari di spazio nel salary cap, il che ha dato ai Bills un po’ di respiro sotto il tetto salariale. Ginnitti ha osservato su X (ex Twitter) che l’ultimo aggiustamento riduce gli oneri del cap di Allen per le prossime stagioni, tagliando 17 milioni di dollari dal 2024 e 13,3 milioni di dollari dal 2026.
Per una franchigia che si sta preparando ad affrontare sfide finanziarie più significative in futuro, questi aggiustamenti potrebbero essere cruciali. I Bills hanno già preso decisioni difficili riguardo al salary cap, inclusi i trasferimenti di alto profilo di Tre’Davious White e Mitch Morse, e uno scambio che ha portato il star wideout Stefon Diggs altrove. Queste mosse hanno lasciato un pesante onere di 31,096 milioni di dollari in cap dead per la stagione 2024, ulteriormente restringendo la flessibilità finanziaria della squadra.
Un aumento di stipendio imminente per Josh Allen?
Anche se il contratto di Allen potrebbe sembrare enorme a prima vista—la sua estensione di sei anni e 258,3 milioni di dollari firmata nel 2021 ha stabilito nuovi parametri all’epoca—il mercato dei quarterback in costante crescita ha superato quella cifra. Con i contratti per altri quarterback che continuano a salire, ci sono sempre più voci che suggeriscono che Allen potrebbe presto cercare un nuovo accordo, uno che rifletta le attuali condizioni di mercato.
Mike Florio di Pro Football Talk è arrivato a suggerire che Allen, nonostante abbia già enormi impatti sul cap nei prossimi anni, è “sottopagato.” Florio ha ipotizzato che il quarterback dei Bills potrebbe presto spingere per un nuovo contratto, potenzialmente rendendolo il primo giocatore della NFL a raggiungere il traguardo di 60 milioni di dollari all’anno. Come ha notato Florio, “I Bills potrebbero non voler sentire questo… ma Allen è sottopagato. Dovrebbe ottenere un nuovo accordo.”
Per ora, però, Allen sembra soddisfatto. Ha pubblicamente ignorato le preoccupazioni riguardo al suo stipendio, dicendo ai giornalisti durante l’estate che è fiducioso che il suo compenso alla fine si allineerà al mercato, ma che il suo principale obiettivo è il football. “Tutti avranno il loro giorno,” ha detto Allen. “Sono felice che tutti stiano ricevendo ciò che valgono… Tutto il resto si sistemerà da solo.”
La Strategia del Cap dei Bills: Uno Sguardo al Futuro
Il management dei Bills, guidato da GM Brandon Beane, è stato meticoloso nella gestione dello spazio salariale per una futura flessibilità. L’aumento record del cap di $30.6 milioni per il 2024 ha fornito un certo sollievo, ma Beane rimane cauto nel non sentirsi troppo a proprio agio. Ha sottolineato che, sebbene l’aumento dei dollari del cap sia gradito, la squadra deve anche pensare in anticipo per evitare di “accumulare un grosso pasticcio” nel 2025 o 2026.
“Ogni dollaro che puoi ottenere aiuta,” ha detto Beane all’Associated Press. “Stavamo pianificando in modo conservativo per un numero negli anni 240. Quindi, ottenere i 255, stavo sorridendo, sì.”
Con il contratto di Allen ora leggermente ristrutturato e i Bills che fanno movimenti per gestire il loro futuro finanziario, la squadra sembra stia preparando il terreno per un offseason in cui possono prendere decisioni significative. Se ciò includa la rinegoziazione con Allen per garantire che il suo contratto corrisponda al suo crescente prestigio rimane da vedere, ma per ora, i Bills sembrano impegnati a mantenere in ordine la loro situazione finanziaria mentre puntano a una corsa per il Super Bowl.