Il presidente della Camera, Mike Johnson, accusa CBS News di aver modificato in modo ingannevole la sua intervista a Face the Nation, sostenendo che la rete ha tagliato risposte cruciali, lasciando gli spettatori con una prospettiva distorta. Johnson ha condiviso clip affiancate sui social media, evidenziando le differenze tra ciò che è andato in onda su CBS e le sue risposte complete. Questa controversia arriva solo una settimana dopo che CBS ha affrontato critiche per presunti montaggi favorevoli nell’intervista alla vicepresidente Kamala Harris su 60 Minutes, che ha suscitato polemiche per averla rappresentata in una luce positiva riducendo le sue risposte.
Nei clip pubblicati da Johnson, accusa CBS di aver omesso la sua discussione estesa sugli sforzi di soccorso per l’uragano Helene, durante la quale ha criticato l’amministrazione Biden per la lenta distribuzione dei fondi. Nella sua risposta completa, Johnson ha esortato CBS a “portare le telecamere e parlare con le persone lì”, sottolineando le difficoltà che affrontano ancora i residenti colpiti. Il team di Johnson ha anche registrato risposte aggiuntive dallo studio che CBS ha tagliato, comprese le sue osservazioni sull’immigrazione e sull’integrità delle elezioni.
“Wow, questa è una ingannevole attiva da parte di CBS!” ha postato Elon Musk su X, facendo eco alla frustrazione di molti online. Johnson sostiene che CBS ha tagliato le sue osservazioni sugli sforzi del governatore della Virginia, Glenn Youngkin, per ripulire i registri elettorali statali, così come il suo riferimento al SAVE Act, che mira a garantire i diritti di voto per i cittadini statunitensi in mezzo a preoccupazioni sul voto da parte di non cittadini.
Le accuse di Johnson arrivano in un momento in cui CBS sta affrontando crescenti pressioni per produrre trascrizioni non editate di recenti interviste, con l’ex Presidente Trump che si unisce ad altri legislatori nel chiedere trasparenza. Il dibattito in corso solleva interrogativi sulla responsabilità e trasparenza dei media, lasciando CBS sotto accusa per le sue pratiche editoriali mentre entrambe le parti chiedono un quadro più chiaro in una stagione elettorale piena di scrutinio.