Denny Hamlin ha espresso profonda delusione per la strategia fallimentare del pit-stop, nonostante avesse una vettura Toyota veloce.
La dominanza del team Hendrick Motorsports è stata evidente a Martinsville, poiché hanno assicurato tutte e tre le posizioni del podio nella gara. Denny Hamlin, pilota della Joe Gibbs Racing (JGR), ha avuto una gara impegnativa a causa di un pit stop ritardato, che gli ha costato un possibile risultato tra i primi cinque o addirittura una vittoria.
Partendo dall’ottava posizione, Hamlin è riuscito a guadagnare una posizione nella prima fase. Utilizzando la sua vasta esperienza, il pilota di 43 anni ha scalato il plotone e ha concluso al primo posto nella seconda fase. Tuttavia, la decisione di fare un pit stop presto durante l’ultima fase si è rivelata inefficace, poiché è stato difficile per lui recuperare le posizioni perse. La situazione è peggiorata quando tutti gli altri hanno fatto un pit stop per cambiare gli pneumatici prima del periodo di prolungamento, sigillando così il suo destino.
Hamlin credeva che, anche con pneumatici nuovi, la sua vettura non avesse la velocità necessaria. Inoltre, l’usura degli pneumatici non è stata significativa, consentendo ai leader di mantenere le loro posizioni. Ciò ha lasciato Hamlin sentendosi tradito, poiché ha capito che se fosse rimasto in pista senza fermarsi, avrebbe potuto assicurarsi almeno un risultato tra i primi cinque.
“Abbiamo avuto difficoltà a sorpassare per tutta la giornata, e gli pneumatici non si sono usurati. Appena sono uscito dal ciclo di pit stop in terza o quarta posizione, è lì che sono rimasto”, ha spiegato Hamlin riguardo al rischio del pit-stop e alla capacità di William Byron di muoversi nel traffico in una giornata impegnativa per i sorpassi.
La gara in Virginia è stata piena di azione, ma è stato William Byron a distinguersi come il pilota più impressionante. Al contrario, le prestazioni di Hamlin sono diminuite mentre Byron faceva mosse impressionanti in un circuito noto per la sua difficoltà nel sorpasso.
Hamlin ha riconosciuto che la Hendrick Motorsports ha un’auto superiore rispetto alla Joe Gibbs Racing e il suo pilota di 26 anni ha abilità eccezionali per progredire su una pista stretta. Il pilota veterano è rimasto impressionato dalle abilità di guida di Byron e ha elogiato il suo talento.
Dopo un deludente risultato fuori dalla top-10 a Martinsville, Hamlin punta a recuperare slancio nella sua lotta per il campionato. Ora, il suo focus si sposta sulla prossima gara in Texas, dove spera di fare un ritorno forte e scalare la classifica.